rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Sciacca

Feriti durante la proiezione di una partita in piazza, famiglia ottiene 200 mila euro di risarcimento

Marito, moglie e due figlie di Sciacca rimasero coinvolti nei disordini avvenuti in piazza San Carlo a Torino durante la finale di Champions League su maxi schermo tra Juventus e Real Madrid. Il giudice ha riconosciuto un danno fisico e psichico

Risarcimento di quasi 200 mila euro per la famiglia di Sciacca che nel 2017 rimase coinvolta nei disordini che si sono verificati in piazza San Carlo e Torino durante la proiezione su maxi schermo della finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid.

Lo ha disposto il tribunale di civile di Torino - si legge oggi sul quotidiano La Sicilia - nell'ambito di uno dei tanti procedimenti giudiziari scaturiti da quel drammatico episodio. 

Si tratta di Sergio Nucci, insegnante di Sciacca che da alcuni anni lavora in una scuola di Chivasso nel torinese, della moglie Laura Sclafani e delle due figlie, che all'epoca erano minorenni. 

Assistita dallo studio legale “Ambrosio e Commodo” di Torino, la famiglia saccense ha avuto riconosciuto dal giudice un danno fisico e psichico quantificato in quasi duecentomila mila euro. 

I quattro si erano recati in piazza San Carlo insieme ad amici per assistere alla partita. Come si ricorderà, si sono create delle ondate di panico che coinvolsero gran delle persone presenti sulla piazza. I quattro nel fuggi fuggi generale furono obbligati a dividersi, la più piccola delle ragazzine rimase da sola e venne ritrovata dopo alcune ore, la seconda figlia e la madre Laura rimasero ferite e ricoverate in ospedale.

Quel trauma ha lasciato il segno sull'intera famiglia Nucci, che oggi tende ad evitare feste e luoghi affollati, ma in particolare alla figlia Zaira che all’epoca dei fatti aveva 14 anni. Le ondate di panico scaturirono dall'uso di uno spray urticante poco dopo la terza rete del Real Madrid. Le persone rimaste ferite furono 1600 e quella serata drammatica provocò poi il decesso di due donne, una pochi giorni dopo e un anno e mezzo dopo l'incidente.

Il processo penale un anno fa in Appello ha confermato la condanna di primo grado a 10 anni di carcere per tre persone che causarono il panico in piazza San Carlo. Lo spray era stato usato durante un tentativo di rapina.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Feriti durante la proiezione di una partita in piazza, famiglia ottiene 200 mila euro di risarcimento

AgrigentoNotizie è in caricamento