Disabile grave a scuola con insegnante a mezzo servizio, il caso approda al Tar: chiesto risarcimento
Solo 7 e 12 ore di sostegno per un ragazzino, i genitori protestano e si rivolgono ai giudici che decidono di approfondire la questione
Sette ore di sostegno prima e dodici poi: troppo poco secondo i genitori di uno studente minorenne disabile grave che chiedono ai giudici del Tar di assegnargli venticinque ore settimanali.
La vicenda approda in aula, i genitori del ragazzino chiedono anche "il risarcimento dei danno non patrimoniale sofferto a causa della mancata tempestiva assegnazione di un numero adeguato di ore di sostegno ed altresì la condanna del ministero dell’Università e della Ricerca e dell’Ufficio scolastico regionale, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore, ai risarcimento del danno non patrimoniale sofferto dal, minore e dai suoi genitori a causa della mancata tempestiva assegnazione di un numero adeguato di ore di sostegno".
I giudici della terza sezione hanno emesso un'ordinanza con la quale stabiliscono di approfondire la questione sollecitando il deposito di memorie alle parti.