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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Raccolta differenziata, esplode la protesta: "I netturbini rompono i mastelli"

L'Ad dell'Iseda Giancarlo Alongi: "Affermazioni assurde. Che interesse avrebbero gli operatori ecologici?" Tempi lunghi per l'avvio dei servizi del nuovo appalto

Il contratto normativo, con la Srr, verrà firmato giorno 12. Entro novembre si siglerà poi, con ognuno dei 9 Comuni, il contratto di servizio. E da quel momento, entro 90 giorni prenderà il via il servizio di raccolta rifiuti che è stato appaltato lo scorso 11 settembre. I servizi del nuovo appalto – che quindi entrerà a regime non tra la fine di dicembre e l’inizio di gennaio, come l’amministrazione comunale di Agrigento sperava, - diverranno realtà entro la fine di febbraio. Nel frattempo, mentre le imprese approvvigioneranno i loro cantieri di macchinari e attrezzature, il servizio di “porta a porta” per la raccolta della differenziata proseguirà regolarmente. Ma partirà anche una campagna di sensibilizzazione perché non tutti – ad Agrigento – hanno perfettamente chiaro come funziona la raccolta differenziata. E, sempre nel frattempo, dovrebbero arrivare a destinazione i nuovi mastelli: quelli, di fatto, mancanti. Cioè mai consegnati ad alcune utenze.

Negli ultimi giorni, in città, imperversa – ed è anche infuocata – una polemica. “Gli operatori ecologici distruggono i mastelli”, “Lasciano sporcizia dopo aver svuotato i contenitori e li distruggono anche”.

“Sono affermazioni assurde – ha replicato, ieri, l’amministratore delegato dell’Iseda: Giancarlo Alongi - . Che interesse avrebbero i netturbini a danneggiare i mastelli? In questi ultimi giorni, con il forte vento, ho visto personalmente, al viale Della Vittoria, tanti contenitori spazzati a destra e a sinistra”.

Nell’attesa dei servizi del nuovo appalto, il Comune dovrà mettere anche, soprattutto, a disposizione le isole dove le imprese potranno regolarmente effettuare il travaso dei rifiuti. Ed entro febbraio, ossia quando i servizi del nuovo appalto saranno a regime, arriveranno in città le tanto attese nuove macchine che si occuperanno dello spazzamento meccanizzato. Perché fra i servizi del nuovo appalto è previsto anche lo spazzamento in ogni strada, nonché i punti di conferimento di prossimità con chiavi in mano ai cittadini. "Il nuovo appalto sembra essere la soluzione a diversi problemi: distingue la raccolta dallo spazzamento.

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