Derubate di tablet e carte di credito lasciate in macchina, vacanza da dimenticare per 2 giovani slovene
Le ragazze hanno formalizzato la denuncia, a carico di ignoti, alla caserma "Anghelone": i poliziotti hanno già trasmesso il fascicolo ai colleghi di Siracusa
In Sicilia - fra Siracusa prima e Agrigento dopo - avrebbero voluto, e dovuto, passare giorni di vacanza indimenticabili. Lo saranno quasi certamente, ma per i problemi che hanno avuto. A Cala Grande, a Siracusa, due giovani slovene hanno subito il furto di tablet e carte di credito, lasciati in macchina. Qualcuno, senza creare danni alla vettura, ha aperto l'utilitaria e si è impossesso di quanto di valore - tablet e carte di credito appunto - ha trovato. Le giovani vacanziere la scoperta l'hanno fatta quasi subito, mentre erano appunto a Siracusa.
La denuncia di furto l'hanno formalizzata invece ad Agrigento, all'apposito ufficio della Questura. E questo perché di fatto erano rimaste senza soldi ed erano in gravissime difficoltà. I poliziotti della sezione Volanti, dove ha sede l'ufficio Denunce, hanno già trasmesso il fascicolo ai colleghi di Siracusa. Spetterà a loro occuparsi delle indagini per provare ad identificare il balordo, o i balordi, che sono entrati in azione a Cala Grande.
Le due slovene, per poter rientrare in patria, sono state aiutate dai familiari. La vacanza siciliana difficilmente la dimenticheranno.