Deposito carburanti aeroporto di Lampedusa sequestrato, in corso l'ispezione di Gdf e Procura
Sul posto, a coordinare direttamente le verifiche c'è il procuratore aggiunto Salvatore Vella e il pm Cecilia Baravelli
È in corso un'ispezione al deposito carburanti dell'aeroporto di Lampedusa gestito dalla società Nautilus Aviation. Sul posto, stanno lavorando i finanzieri della compagnia di Agrigento agli ordini del maggiore Vincenzo Giordano, della tenenza Guardia di finanza di Lampedusa e gli ingegneri consulenti tecnici della Procura di Agrigento, coordinati direttamente sul posto dal procuratore aggiunto Salvatore Vella e dal pm Cecilia Baravelli.
L'impianto è ancora sotto sequestro giudiziario disposto, una decina di giorni addietro, con provvedimento del Gip di Agrigento su richiesta della Procura per gravi "violazioni della normativa antincendio, a tutela della sicurezza aeroportuale e degli stessi lavoratori in servizio presso il deposito carburanti della Nautilus".
"Mancato rispetto delle norme di sicurezza", sequestrato deposito di carburanti all'aeroporto di Lampedusa
L'impianto venne sequestrato lo scorso 7 maggio. Le indagini furono avviate a seguito di un esposto depositato dai responsabili della Ast Aeroservizi Spa, societa? concessionaria di Enac della gestione totale dell’aeroporto di Lampedusa. Le verifiche, condotte dalle Fiamme gialle e dai vigili del fuoco avrebbero permesso di accertare "numerose e gravi irregolarita? nel funzionamento delle attrezzature e dei dispositivi antincendio, nonche? numerose violazioni della normativa sulla sicurezza dei lavoratori, tali da non consentire ulteriormente l’esercizio dell’attivita? del deposito di carburanti". L'amministratore della società privata è indagato a piede libero per presunte violazioni del testo unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.