Come avevamo promesso ritorniamo ad occuparci della situazione Economico/Finanziaria del Comune di Licata. Prima di parlare dell'oggetto suindicato,non possiamo non parlare di una notizia che abbiamo appreso .Giorno 4/)2018 è stato convocato il Consiglio Comunale con un solo punto all'ordine del giorno che cosi recita:Determinazione del numero delle rate e delle date di  scadenza per il pagamento della TARI 2018.Se il Consiglio Comunale dovesse approvare questo unico punto all'ordine del giorno ,significa che il consiglio comunale ha fatto sua la delibera di c.c.n 25 del 29/03/2018 adottata dalla Sig.ra Brandara (allora commissario regionale che amministrava Licata)in cui si deliberò l'aumento delle tariffe TARI 2018.Ricordiamo che l'anno scorso il consiglio comunale autoscioltosi deliberò la diminuzione delle tariffe e ricordiamo ancora che la maggior parte dei consiglieri comunali di allora ,oggi sono presenti nel nuovo consiglio comunale .

Non vorremmo che questa fosse la prima risposta del periodo di lacrime e sangue famoso (aumento delle tasse)che aspetta i Licatesi. Detto questo torniamo a parlare della situazione economica/finanziaria (debiti fuori bilancio)del comune di Licata.Come abbiamo saputo l'ente paga al tesoriere per l'anticipazione di cassa circa 120.000 euro l'anno che naturalmente grava sui cittadini licatesi .Si è detto che molti debiti sono scaturiti da mancate entrate dei tributi (si parla di TARSU/TARI)e su questo vanno fatte 2 riflessioni :1)Dato  che è acclarato che gli anni 2011/2012 relativi alla TARSU/TARI sono andati in prescrizione per colpa della Municipia S.p.A ,causando un danno erariale al comune di Licata perchè il sindaco e l'Assessore al bilancio non attivano la procedura per farsi risarcire dal danno subito.2) Perchè non decolla la gestione in hause del servizio di riscossione tributi locali ,dato che la gestione privata costava al comune 2 milioni di euro circa?In relazione a questo argomento corre voce ,non sappiamo se vera ,che l'Amministrazione Comunale voglia affidare la riscossione della TARSU/TARI 2013 ad una ditta privata,questo significherebbe continuare con una politica della spesa,pur avendo debiti ,e far entrare dalla finestra la gestione privata del sevizio di riscossione che era uscita dalla porta.

Continuiamo dicendo che nessuno ha mai detto che la colpa dei debiti è di questa Amministrazione ,ma possiamo dire che per quanto riguarda il ripianamento dei debiti è una scelta di questa Amministrazione .A nostro avviso non bisogna aderire a questo consorzio di 9 Comuni per il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani dato che l'appalto di 89 milioni di euro farebbe a nostro avviso raddoppiare i costi per il Comune di Licata e di conseguenza dei suoi cittadini.Ci fermiamo qui , ma siamo convinti che per il ripianamento dei debiti l'Amministrazione Comunale ha diverse strade che può percorrere per il ripianamento dei debiti fuori bilancio,e cioè:1)Far pagare  tutto (con aumento delle tasse)ai cittadini di Licata.2)Denunciare alla Corte dei Conti i responsabili del disastro finanziario.3)dichiarare il predissesto 4) Dichiarare il dissesto con il pagamento dei debiti al 30%.Aspettiamo e vediamo quello che farà l'Amministrazione Comunale.Detto questo,promettiamo che vigileremo con molta attenzione l'evolversi della situazione ,e sicuramente torneremo a parlarne nell'interessa di tutti i cittadini .