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Cronaca

Torna l'emergenza Covid, Zappia: "In una settimana +146 contagi, in aumento anche i posti letto occupati"

Si accelera sulle vaccinazioni: da lunedì via libera alle terze dosi per la fascia 40-59 anni. In provincia, negli ultimi 7 giorni, sono stati 768 gli "indecisi" che hanno deciso di farsi immunizzare. In degenza ordinaria si è passati dal 13,3 al 40 per cento di ricoveri

Le terze dosi di vaccino anti-Covid continuano ad essere somministrate a ritmo sostenuto in provincia di Agrigento: sono state ben 4369 nell'ultima settimana. Il commissario straordinario dell'Asp, Mario Zappia, fotografa l'andamento della pandemia nell'Agrigentino segnalando un incremento di contagi pari a +146 rispetto alla settimana precedente (gli attuali positivi sono 428) ed una campagna d'immunizzazione particolarmente efficace. Negli ultimi 7 giorni sono stati 768 gli "indecisi" che hanno fatto la prima dose, le terze sono state ben 4369. In 1154 hanno invece fatto la seconda dose.

Si registra anche un incremento di occupazione dei posti letto (si passa dal 13,3 al 40 per cento) per quanto riguarda la degenza ordinaria all'ospedale di Ribera. Si passa invece dal 30 al 20 per cento per quanto riguarda l'occupazione dei posti letto in rianimazione, sempre nel medesimo ospedale.

Ad Agrigento sono attualmente 43566 le persone che hanno fatto la seconda dose e risultano immunizzati mentre sono 44706 quelli che hanno fatto almeno una dose. Ci si avvicina lentamente all'obiettivo di vaccinare in maniera completa  50805 persone.

Il centro meno vaccinato è Ravanusa con il 72,59 per cento della popolazione attualmente protetta. Seguono Palma di Montechiaro (75,24 percento), Licata (76,69 per cento) e Castrofilippo (79,83 percento).

Inoltre Zappia comunica che l'hub vaccinale del Palacongressi, nella giornata del 25 novembre, rimarrà aperto solo di mattina per consentire lo svolgimento di alcuni lavori alla rete elettrica.

Le contromisure per salvare il Natale

Scongiurare la prospettiva di un altro Natale blindato e porre un freno alla risalita dei contagi Covid prima che gli ospedali inizino a entrare in sofferenza. Sono le linee che guidano l'azione del ministero della Salute, col commissario per l'emergenza, in queste settimane. Proprio per accelerare con le immunizzazioni è stata anticipata la somministrazione delle terze dosi per la fascia 40-59 anni. Il via libera, inizialmente previsto per dicembre, è stato spostato a lunedì (22 novembre). A comunicarlo formalmente alle Regioni e alle Province autonome è stato il commissario straordinario, il generale Francesco Paolo Figliuolo, con una circolare ad hoc.

L'appello del ministro Speranza a vaccinarsi

"La curva del contagio sale nel nostro Paese e, ancora di più, nei Paesi europei vicini all'Italia - ha spiegato il ministro della Salute, Roberto Speranza -. Il vaccino è lo strumento principale per ridurre la diffusione del virus e le forme gravi di malattia. E' giusto, quindi, anticipare al 22 novembre la campagna per i richiami vaccinali per la fascia d'età 40-59 anni". Resta ferma l'indicazione primaria: cioè che siano trascorsi almeno sei mesi dal completamento del ciclo primario di vaccinazione.

Il futuro del Green pass

Diventa sempre più probabile una rimodulazione del green pass. "Una riduzione della validità a 6 o al massimo 9 mesi, ritengo sarà ragionevolmente il nuovo limite", ha detto all'Adnkronos Salute Guido Rasi, ex direttore esecutivo dell'Agenzia europea del farmaco Ema e consulente del commissario straordinario all'emergenza Covid. "La riduzione, come si deciderà in base ai numeri della pandemia, diventa un atto logico quando si conferma che il terzo livello di protezione del vaccino anti Covid, quello della trasmissione del virus, diminuisce progressivamente dopo i 6 mesi. E la protezione che si pensava di avere è effettivamente ridotta", ha aggiunto.

Le modalità di prenotazione e somministrazione della terza dose

Come per tutte le altre categorie, anche in questo caso, per ricevere la dose “booster” dovranno essere trascorsi almeno sei mesi dal completamento del ciclo primario di vaccinazione. 
 
Per ricevere la terza dose, basterà recarsi direttamente in uno dei punti vaccinali attivi oppure prenotarsi attraverso la piattaforma dedicata e raggiungibile selezionando l’apposito banner del sito regionale dedicato (https://www.siciliacoronavirus.it) o direttamente all’indirizzo https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it.
Il sistema della Struttura commissariale nazionale, gestito da Poste Italiane, consentirà la prenotazione a chi, rientrando nel target 40-59 anni, ha effettuato la seconda dose con le tempistiche previste.
 
Inoltre, coloro che hanno ricevuto l’unica dose Janssen, se sono già trascorsi sei mesi dalla somministrazione, indipendentemente dalla fascia di età possono recarsi in un punto vaccinale e ricevere la loro dose “booster” dei vaccini Pfizer o Moderna.
 
Oltre che via internet, sarà possibile prenotarsi chiamando il numero verde 800.00.99.66 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 18. Per fissare l’appuntamento sarà necessario indicare il codice fiscale, il numero della tessera sanitaria e quello del telefono cellulare.

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