Coronavirus, il bollettino dell'Asp: 478 i nuovi positivi e 4 i ricoveri
Sono oltre 400 i nuovi guariti, stabile il dato delle persone che si trovano in cura in terapia intensiva
Sono 478 i nuovi casi di positività in provincia di Agrigento, secondo il bollettino quotidiano diffuso dall'Azienda sanitaria. Sono invece 405 i guariti, con però ben 4 nuovi ricoveri ma fortunatamente nessun nuovo decesso.
La situazione negli ospedali
Gli agrigentini ospedalizzati sono al momento 58 (+4). In degenza ordinaria/subintensiva sono 50: 28 si trovano al "Fratelli Parlapiano" di Ribera e 22 al San Giovanni di Dio di Agrigento. Sono 7 (dato invariato), invece, i pazienti ricoverati in terapia intensiva: 2 al presidio ospedaliero riberese e 5 al San Giovanni di Dio. Al momento è solo una la persona (dato invariato) che si trova in strutture low care (fuori provincia).
I dati Comune per Comune
Secondo il report dell'Asp, Agrigento è a 1361 casi (-5); Alessandria della Rocca a 26 (+8); Aragona: 145 (-2); Bivona: 34 (-1); Burgio: 38 (-1); Calamonaci: 13 (-2); Caltabellotta: 47 (+2); Camastra: 47 (+1); Cammarata: 266 (+10); Campobello di Licata: 247 (-2); Canicattì: 966 (+10); Casteltermini: 142 (-2) con 3 migranti (stabile) ospitati in un centro di accoglienza; Castrofilippo: 79 (+1); Cattolica Eraclea: 35 (-1); Cianciana: 61 (-1); Comitini: 11 (-1); Favara: 676 (+17); Grotte: 83 (stabile);
Joppolo Giancaxio: 27 (-1); Licata: 1159 (-2); Lucca Sicula: 7 (stabile); Menfi: 226 (+13); Montallegro: 7 (-2); Montevago: 30 (stabile); Naro: 164 (-6); Palma di Montechiaro: 680 (+5); Porto Empedocle: 312 (+7); Racalmuto: 132 (+4); Raffadali: 331 (-9); Ravanusa: 323 (+3); Realmonte: 79 (+1); Ribera: 169 (-1); Sambuca di Sicilia: 24 (dato invariato); San Biagio Platani: 55 (+3); San Giovanni Gemini: 328 (+5); Sant'Angelo Muxaro: 13 (stabile); Santa Elisabetta: 38 (-1); Santa Margherita di Belice: 72 (stabile); Santo Stefano di Quisquina: 56 (-4); Sciacca: 512 (+26); Siculiana: 82 (+4); Villafranca Sicula: 23 (stabile).
Ci sono 40 migranti (-3) in quarantena sulle navi di accoglienza in rada della costa agrigentina.