Screening di massa nelle scuole, solo 46 positivi al Covid su quasi 4.000 tamponi
I test sono stati eseguiti nei confronti degli studenti, del personale e dei familiari: percentuale di infetti molto limitata. Il tampone molecolare "smentisce" quello rapido nei casi di Raffadali
Sono stati resi noti gli esiti degli screening massivi per la rilevazione del covid-19 eseguiti nello scorso fine settimana sulla popolazione scolastica della provincia.
"Un vero e proprio forcing - sottolinea l'ufficio stampa dell'Asp con una nota -, nonostante le condizioni meteo avverse, quello messo in campo dai sanitari dell’azienda con quasi quattromila tamponi eseguiti appannaggio degli studenti, delle loro famiglie e del personale docente e non docente degli istituti scolastici".
Ecco, nel dettaglio, l'esito: tutti negativi i test eseguiti a Campobello di Licata (740), Realmonte (353), Cammarata (690), Naro (550), Burgio (63) e Caltabellotta (48).
Contenuto il numero di casi positivi riscontrato in altri comuni: a Camastra sono 13 i tamponi risultati positivi su 480 test, a San Giovanni Gemini 22 su 389, a Sant’Elisabetta 3 su 93, a Raffadali 8 su 510. Per quest'ultimo dato, in ogni caso, l'allarme è già rientrato. Il sindaco Silvio Cuffaro, infatti, ha comunicato che, dopo l'esecuzione del tampone rapido, si è proceduto ad una verifica con il tampone molecolare che è risultato negativo per tutti. Notizia, quella della negatività di tutto il personale scolastico, che Cuffaro ha commentato come "meravigliosa".
“L’impegno profuso dal personale del Dipartimento di prevenzione e delle USCA - afferma il commissario straordinario Asp, Mario Zappia - sta permettendo di condurre un monitoraggio capillare e scrupoloso raggiungendo progressivamente tutti i comuni del territorio provinciale. Ai medici, agli infermieri e a tutto il personale sanitario coinvolto nelle azioni di screening, anche nelle giornate del weekend e sotto la pioggia battente, va il mio sentito ringraziamento insieme a quello di tutta la collettività agrigentina”.
