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Cronaca

Covid, in Sicilia restano alti contagi (9 in provincia) e tasso di positività: risale la pressione sugli ospedali

Secondo il bollettino giornaliero si registrano 1.435 nuovi casi su 8.572 tamponi processati (16,7%). Sopra quota 1.200 il numero dei ricoveri ordinari, le terapie intensive sfiorano 200. Sono 36 le vittime, a Palermo e provincia 474 nuovi contagiati

Mentre la campagna di vaccinazione procede a un buon ritmo, in Sicilia sia il numero di contagi che il tasso di positività restano alti: oggi infatti sono stati individuati 1.435 nuovi casi su 8.572 tamponi processati (16,7% contro il 17,3 di ieri, il più alto d'Italia). Sull'Isola si registrano altre 36 vittime, mentre continua a risalire la pressione sugli ospedali. I ricoveri ordinari diventano 1228 (+38 rispetto a ieri), mentre le terapie intensive salgono a 196 (+2) con 17 nuovi ingressi.

E' ovviamente troppo presto per vedere gli effetti del vaccino, che in nell'ipotesi più ottimistica si dovrebbero iniziare a percepire almeno tra un mese (quantomeno sul fronte ospedaliero). Gli attuali positivi diventano 38.705 (+966), i guariti sono 433. Palermo la provincia dell'Isola dove si registrano più contagi: 474. Poi c'è Catania (413), Messina (362), Caltanissetta (89), Ragusa (40), Enna (21), Siracusa (22), Agrigento (9), Trapani (5).

Caso Scuola

Scuola e Covid, in vista uno stop fino al 31 per le superiori e una stretta pure per i più piccoli. Sul tavolo del governo regionale, che attende il parere del Cts per decidere, l'ipotesi della didattica a distanza nei licei per tutto gennaio. Si profilano chiusure o restrizioni anche per gli studenti del primo ciclo. Intanto cresce la paura dei genitori: oggi solo 50 presenti (su 550) nei nidi comunali. "Oggi abbiamo registrato forte e condivisa preoccupazione da tutto il mondo della scuola in ogni sua componente - ha affermato il sindaco Leoluca Orlando -. Una preoccupazione evidentemente condivisa dai tantissimi genitori, oltre l'80%, che oggi hanno scelto di non portare i propri figli nei nidi e nelle scuole dell'infanzia comunale. E' evidente che siamo di fronte a un momento di crisi gravissima, certamente ben più grave di tutte le fasi già vissute in Sicilia e a Palermo durante questa lunghissima pandemia, con un sistema sanitario in gravissima difficoltà per il continuo e veloce aumento dei contagi e dei ricoveri. La scuola non può restare come un ultimo baluardo, come un fortino assediato. Occorrono provvedimenti urgenti, organici e condivisi che permettano di limitare al massimo gli spostamenti, gli assembramenti e ogni forma di possibile esposizione al contagio".

La situazione nel resto d'Italia

Coronavirus, il nuovo bollettino coronavirus del Ministero della Salute si contano 18.020 nuovi casi su 53.423 casi testati (33.7% positivi). Purtroppo anche oggi si contano 414 vittime. Tutti gli indicatori mostrano come la seconda ondata stia riprendendo la propria corsa: sono 156 i nuovi ingressi in terapia intensiva mentre si registrano 117 posti letto occupati in più rispetto a ieri. L'ultimo bollettino coronavirus pubblicato ieri 6 gennaio registrava più di 20mila nuovi contagi. Inoltre nel giorno dell'Epifania sono stati registrati più di 500 vittime mentre risultavano in calo i ricoveri, 260mila le vaccinazioni Pfizer anti-Covid.

Bollettino coronavirus 7 gennaio-2

Coronavirus, il bollettino di oggi 

Nuovi casi: 18.020 (ieri 20.331)
Casi testati: 53423 di cui 33.7% positivi (ieri 75.719, 26.85%)
Tamponi (diagnostici e di controllo): 121.275 di cui 14.9% positivi (ieri 178.596, 11.38%)
Attualmente positivi: 571.055
Ricoverati: 23.291, +117 (ieri 23.174)
Ricoverati in Terapia Intensiva: 2.587, +16, 156 nuovi (ieri 2571, 183 nuovi)
Totale casi positivi: 2.220.361
Deceduti: 77.291 (ieri 76.877)
Totale Dimessi/Guariti: 1.572.015
Vaccinati: 326.649* (ieri erano 260mila)
*si tratta del 47% delle 695.175 dosi consegnate da Pfizer al 5 gennaio.

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