rotate-mobile
Cronaca

Covid, torna il bollettino: 2.904 casi in due giorni, 147 nell'Agrigentino

Dopo il giorno di stop a seguito della bufera che ha coinvolto l'assessorato alla Salute, la Regione riprende a comunicare i dati al ministero. Negli ultimi due giorni 21 decessi, aumenta la pressione negli ospedali. La Sicilia vede la zona rossa

Dopo il giorno di stop la Regione torna a comunicare al ministero della Salute i dati - a questo punto si spera reali - relativi all'evoluzione dell'epidemia Covid in Sicilia. E sono numeri per nulla confortanti, che spingono la Sicilia verso la zona rossa dopo Pasqua. I nuovi contagiati delle ultime 48 ore infatti sono addirittura 2.904, una media giornaliera di quasi 1.500 casi. Fino a lunedì invece si viaggiava sugli 800/900 contagi. I tamponi presi in considerazione però sono solo i molecolari (14.623), per cui qualsiasi percentuale sul tasso di positività risulta poco attendibile.

Come spiega Mario La Rocca, che ha preso l'interim del dipartimento Osservatorio epidemiologico al posto di Letizia Di Liberti - finita ai domiciliari dopo l'inchiesta sui presunti dati Covid falsati - questi numeri si riferiscono alle giornate del 30 e del 31 marzo. Eccezion fatta per i guariti (380) che si riferiscono alle ultime 24 ore. I decessi sono 21, mentre gli attuali positivi tornano a sfiorare quota 20 mila (19.920 per la precisione). 

Aumenta la pressione sugli ospedali: i ricoverati in regime ordinario sono 891, mentre le terapie intensive occupate diventano 140 con 20 ingressi negli ultimi due giorni. Oltre mille invece i contagi registrati nella sola provincia di Palermo (1133), Catania (645), Messina (288), Siracusa (153), Trapani (165), Ragusa (64), Caltanissetta (211), Agrigento (147) ed Enna (98). 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Covid, torna il bollettino: 2.904 casi in due giorni, 147 nell'Agrigentino

AgrigentoNotizie è in caricamento