Coronavirus, il bollettino dell'Asp: 55 nuovi casi, 3 ricoveri, un guarito e un morto
La vittima è stata registrata a San Giovanni Gemini: si tratta della quarta dall'inizio della pandemia. Aumenta di 2 unità (31) il numero dei degenti nei reparti ordinari e cala di una unità (5) quello nelle terapie intensive
Il Covid continua a fare vittime. L'ultimo decesso, relativo alla giornata di ieri, nel bollettino dell'Azienda sanitaria provinciale, è stato registrato a San Giovanni Gemini. Si tratta del quarto dall'inizio della pandemia nel centro montano. In tutto, in provincia, sono 381 le persone decedute con un tampone positivo. Nel consueto report ci sono pure 55 nuovi contagi, 3 ricoveri e 1 guarito.
La situazione negli ospedali
Le persone attualmente ospedalizzate sono 37 (+1). In degenza ordinaria/subintensiva sono 31 (+2): 27 (+1) si trovano al "Fratelli Parlapiano" di Ribera mentre 4 sono ricoverati al San Giovanni di Dio di Agrigento.
Sono 5 (-1) i pazienti in terapia intensiva al presidio ospedaliero riberese.
I dati Comune per Comune
Agrigento: 218 (+4); Alessandria della Rocca: 2 (stabile); Aragona: 23 (stabile); Bivona: 11 (stabile); Burgio: 9 (stabile); Calamonaci: 8 (stabile); Camastra 3 (stabile); Cammarata: 63 (+5); Campobello di Licata: 60 (+1); Canicattì: 151 (+11); Casteltermini: 19 (+1); Castrofilippo: 170 (stabile); Cattolica Eraclea: 54 (stabile); Cianciana: 3 (stabile); Comitini: 5 (stabile); Favara: 77 (+4); Grotte: 10 (stabile); Joppolo Giancaxio: 4 (stabile); Licata: 70 (+5); Lucca Sicula: 12 (stabile); Menfi: 16 (+6); Montallegro: 10 (stabile); Montevago: 6 (stabile); Naro: 22 (+2); Palma di Montechiaro: 15 (stabile); Porto Empedocle: 37 (+2); Racalmuto: 1 (stabile); Raffadali: 26 (stabile); Ravanusa: 48 (+1); Realmonte: 23 (+2); Ribera: 178 (+1); Sambuca di Sicilia: 18 (+3); San Giovanni Gemini: 45 (-1); Santa Elisabetta: 31 (stabile); Sciacca: 94 (+7), Santa Margherita di Belice, 15 (stabile); Sant'Angelo Muxaro: 3 (stabile); Siculiana: 14 (stabile).
Sono "Covid free": Caltabellotta, San Biagio Platani, Santo Stefano Quisquina e Villafranca Sicula.