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Martedì, 19 Marzo 2024

La città non dimentica le vittime di Marcinelle: ricordati i minatori Baio e Reale

A Montaperto il sindaco ha deposto una corona di alloro in memoria delle vittime del lavoro

In occasione del 64esimo anniversario della tragedia della miniera belga di Marcinelle, costata la vita a 136 italiani, ritornano in auge i temi dell’emigrazione e della sicurezza del lavoro. A Montaperto, quartiere montano di Agrigento, sono stati ricordati i giovani minatori, Cramelo Baio e Calogero Reale che proprio nella miniera di carbone, l’8 agosto del 1956, persero la vita.  Il sindaco, Calogero Firetto, nella piazza intitolata a Baio e Reale, ha deposto una corona di alloro, in memoria di tutte le vittime del lavoro.  Fra i presenti alla cerimonia commemorativa, c’era anche il signor Salvatore Caruana, quest’ultimo aveva 6 anni quando a Montaperto giunse la triste notizia dal Belgio. Lo stesso, ha un ricordo nitido di come, in quella tragedia, il borgo con forte senso di comunità, si strinse attorno al dolore dei familiari delle vittime.  

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Potrebbe interessarti: https://www.agrigentonotizie.it/cronaca/agrigento-intitola-via-gian-campione.htmlNegli anni della tragedia, Montaperto,  contava circa 3000 abitanti, oggi, 56 anni dopo, nel  suggestivo borgo, risiedono circa 300 persone, uno spopolamento graduale. L’assenza del lavoro è ancora la principale causa che spinge i pochi giovani rimasti, a cercare fortuna altrove, proprio come fecero subito dopo il secondo conflitto mondiale, i due minatori ricordati oggi. 
 

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