Lavoratore "in nero" e niente dispositivi antiCovid: denunciato e sanzionato imprenditore
Il titolare dell'azienda, un cinquantottenne di Favara, impegnato in un cantiere edile di Naro, è stato sanzionato per 36.966 euro. L'attività è stata - dai carabinieri che si sono occupati delle verifiche - anche sospesa
Un lavoratore "in nero", varie irregolarità sulla posizione lavorativa di altri lavoratori, ma anche scarse misure per contenere il Covid. Il titolare di una ditta edile di Favara, impegnata in un cantiere a Naro, un cinquantottenne di Favara, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Agrigento per l'ipotesi di reato di mancata formazione e informazioni dei lavoratori, omessa sorveglianza sanitaria, per non avere consegnato i dispositivi di protezione individuale, aver utilizzato un quadro elettrico non conforme, e omessa redazione del Pi.Mus (il piano di montaggio, uso e smontaggio dei ponteggi), ossia un documento tecnico che rappresenta il punto di riferimento in cantiere per quanto riguarda tali attività. Ad occuparsi dei controlli sono stati i carabinieri del gruppo Tutela del lavoro di Palermo assieme al personale del nucleo Ispettorato del lavoro di Agrigento, supportati dai militari dell’Arma della compagnia di Licata.
Durante i controlli sono state verificate le posizioni dei 4 lavoratori presenti, dei quali uno è risultato “in nero”. Tra sanzioni amministrative e ammende, il personale dell’Arma ha elevato multe per complessivi 32.966 euro. I carabinieri hanno anche sospeso l’attività imprenditoriale proprio per la presenza del lavoratore “in nero”.
I carabinieri hanno anche accertato l’omessa consegna dei dispositivi di protezione individuale necessari per evitare il diffondersi dell’epidemia da Covid-19. Anche questo controllo è stato indirizzato al contrasto di tutte le forme di irregolarità, con un'attenzione particolare allo sfruttamento della manodopera, nonché per la sicurezza sui luoghi di lavoro.