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Cronaca

Consiglio dimissionario dopo Prg? Palazzo dei Giganti presidiato

Quasi otto ore di Consiglio comunale. Contestazioni in aula. Bocciato il piano costruttivo di Palmentelle-Fontanelle, Mallia: "Non è in linea con le norme del Prg". Esitati diversi regolamenti. Di Rosa legge una lista: "Ecco i compensi di Zambuto e delle sue Giunte". I consiglieri "danno addosso" ai dirigenti

Non è stata l'ultima seduta: secondo insistenti voci di corridoio l'intero Consiglio avrebbe rassegnato in questa occasione le dimissioni "in massa" dopo aver discusso argomenti importanti. Ma si è dovuto rinviare per discutere ancora uno dei punti all'ordine del giorno: le prescrizioni esecutive del Prg riguardanti le zone "Città istituzionale", "Riviera Dune", "Viale Cannatello", "Mosè Mercato" e "Cugno Sala".

Esitati invece alcuni regolamenti (come quello per le licenze “taxi” e quello per le licenze di “nolo con conducente”) mentre è stato bocciato il programma costruttivo per la realizzazione di 154 alloggi sociali, per conto della Società “Li. Co. S.r.l.”; società cooperativa edilizia “Giovanni Falcone”; società cooperativa edilizia “Edil Casa” da realizzarsi in contrada Palmentelle-Fontanelle, ad Agrigento (progetti che farebbero riferimento agli imprenditori Licausi, Pullara e Vattano).

Quasi otto ore di Consiglio comunale. Contestazioni in aula. Bocciato il piano costruttivo di Palmentelle-Fontanelle, Mallia: "Non è in linea con le norme del Prg". Esitati diversi regolamenti. Di Rosa legge una lista: "Ecco i compensi di Zambuto e delle sue Giunte". I consiglieri "danno addosso" ai dirigenti.

Questo, e altro, nella cronistoria che trovate di seguito e che abbiamo redatto per voi in diretta dall'aula "Sollano".

    

LA CRONACA DELLA SEDUTA, "MINUTO PER MINUTO"

     

   

Ore 01.48 - La seduta viene sciolta rinviata a giovedì prossimo, 12 febbraio.

Ore 01.46 - Ancora Di Rosa: "Non ci riuniremo più, né in Consiglio né nelle Commissioni. Torneremo in aula solo quando avremo le prescrizioni del Prg".

Ore 01.37 - Di Rosa sta leggendo una lista di nomi con i relativi guadagni. Sono tutti gli assessori delle Giunte di Marco Zambuto.

Ore 01.34 - Di Rosa chiede la parola: "Assieme a tutti gli altri colleghi preannunciamo le nostre dimissioni ma solo dopo avere esitato le linee guida del Prg. Chiederemo i documenti alla Procura. Rimarremo nella storia per aver restituito la dignità a questa città, contrariamente a chi ha deturpato. Questo Consiglio comunale ha abbattuto i costi".

Ore 01.33 - Si mette ai voti il piano costruttivo di contrada Palmentelle-Fontanelle: 18 presenti, 16 contrari e 2 astenuti. Il Consiglio boccia il piano costruttivo.

Ore 01.31 - Gibilaro: "Noi abbiamo trovato già confezionato questo Prg. Bisogna capire chi è il padre di questo Prg"

Ore 01.24 - Prende la parola Gibilaro: "Il piano costruttivo è stato approvato nel 2008 e il Prg viene invece approvato nel 2009. E, a quanto pare, le due cose non hanno dialogato".

Ore 01.16 - Chiede di parlare nuovamente Urso: "Il Consiglio di stato parla chiaro: in caso di esproprio, se questi soggetti iniziano una procedura giudiziaria, il Comune è esonerato dalle responsabilità al 100 percento?". Risponde l'avvocato Inzalaco, dirigente comunale, e subito dopo interviene nuovamente Urso: "L'ente quindi non ha la matematica certezza di non avere responsabilità".

Ore 01.08 - Risponde l'architetto Campanella: "Ma ad approvare questo progetto era stato il precedente Consiglio comunale".

Ore 01.06 - Ancora Mallia: "Nella sua esposizione, architetto Campanella, lei ha fatto riferimento ad una delibera che oggi è invalidata da una sentenza del Tar dello scorso 3 gennaio. Dobbiamo quindi capire come muoverci. Tra l'altro la zona di contrada Palmentelle-Fontanelle dove ricade il progetto in questione è stata valutata per l'esproprio con un valore di 18 euro al metro quadro, contro i 50 euro al metro quadro adottati dall'Amministrazione comunale di cui facevo parte".

Ore 00.54 - L'architetto Campanella dell'ufficio tecnico comunale ha concluso la lettura della storia del progetto. Interviene il consigliere Mallia: "In queste case andrebbero ad abitare 980 persone. Quindi non è in linea con le norme previste dal Piano regolatore".

Ore 00.31 - La visura è stata letta. Adesso si passa alla discussione del punto all'ordine del giorno. Il consigliere Miccichè ha chiesto ai dirigenti di fare una cronistoria del progetto.

Ore 00.24 - Giuseppe Di Rosa ha portato in aula la visura camerale mancante nel fascicolo del piano costruttivo di contrada Palmentelle-Fontanelle. Il presidente ha messo ai voti la proposta di acquisire agli atti il documento.

Ore 23.31 - Il dirigente Principato: "Le prescrizioni e le richieste sono giunte agli uffici ad ottobre 2014 e ad aprile 2014". Il presidente Settembrino: "L'ordine del giorno è noto da tempo, ingegnere Principato".

Ore 23.24 - Di Rosa chiede la parola: "Cosa stiamo votando? Questo regolamento che tratta il benessere e la tutela degli animali ha 6 emendamenti presentati agli uffici dalla Commissione che presiedo. Sono stati trasmessi nel novembre 2014, ma gli emendamenti ancora oggi non hanno parere. Ho lavorato di notte per stilare questo regolamento. Io ancora oggi non so perché il dirigente al ramo non ha trattato il regolamento"

Ore 23.18 - Il consigliere Urso chiede la parola: "Manca il dirigente e questo Consiglio non può legiferare. Non riusciamo a votare, non riusciamo ad avere risposte. E voglio sapere il perché di questo. Bisognerebbe indignarsi sempre, non per il gettone di presenza".

Ore 23.12 - Il dirigente Principato: "In merito a questa proposta, faccio presente che non conosco il regolamento. Se volete, mi allontano qualche ora per imparare bene il regolamento così da potermi esprimere"

Ore 23.07 - Su richiesta del consigliere Gerlando Gibilaro, si mette ai voti lo spostamento del punto all'ordine del giorno sul piano costruttivo di contrada Palmentelle-Fontanelle alla fine della seduta, per procedere nel frattempo a discutere gli altri argomenti: 18 presenti, 2 contrari e 16 favorevoli.

Ore 22.59 - Gerlando Gibilaro: "Abbiamo dirigenti pagati profumatamente. Quando una proposta di delibera arriva dagli uffici al Consiglio, passando per il segretario generale, perchè poi nell'ordine del giorno viene scritto altro? Ho pensato: noi non siamo tecnici. Vorrei quindi capire il contenuto della proposta di delibera che si sta discutendo".

Ore 22.49 - I consiglieri stanno manifestando chiaramente la volontà di andare fino in fondo. Vogliono arrivare alla votazione della delibera per il piano costruttivo di contrada Palmentelle-Fontanelle  (Agrigento).

Ore 22.42 - Di Rosa: "Bisogna comunque andare al voto. Altrimenti occupo l'aula. Questo Consiglio deve trattare questa delibera. Dopodiché faremo sapere alla città quali poteri forti ruotano attorno a tutto ciò. La città deve sapere. Non è possibile che le delibere arrivino così in Consiglio, incomplete e con documenti mancanti".

Ore 22.34 - Il dirigente dell'Utc, Giuseppe Principato, ha comunicato all'aula di non aver trovato negli uffici la visura camerale che precedentemente era stata richiesta dallo stesso Consiglio.

Ore 22.30 - Il presidente invita i consiglieri a rientrare in aula. All'appello sono 20 i presenti.

Ore 22.13 - Attimi di tensione nell'aula del Consiglio quando alcuni componenti di aula Sollano hanno avuto un acceso dibattito con alcuni cittadini presenti in aula. In particolare Giuseppe Di Rosa - rispondendo ad una persona che lo criticava per la sua attività politica - ha parlato della vicenda legata all'affidamento di un campo di atletica avvenuto durante l'Amministrazione di Marco Zambuto e che avrebbe coinvolto proprio la persona che lo contestava.

Ore 21.24 - La seduta viene sospesa per permettere agli uffici di trovare il documento mancante.

Ore 21.22 - L'ingegnere Principato dell'Ufficio tecnico: "Non ho come andare a cercare questo foglio, non ho nemmeno le chiavi". Di Rosa e Vassallo: "Siamo disposti ad aspettare. Chiamiamo gli usceri".

Ore 21.19 - L'imprenditore Li Causi dal pubblico: "Il Comune è in possesso della visura camerale".
Di Rosa: "Aspettiamo i dirigenti, nessun problema. Ma questo punto dev'essere discusso stasera".

Ore 21.16 - Sollano: "Non sapevo di avere tutti questi parenti tra i proprietari terrieri. Lascio l'aula per incompatibilità".

Ore 21.14 - Mandracchia: "Per incompatibilità lascio l'aula".

Ore 21.13 - Alessandro Patti: "Ho un rapporto di lavoro con una delle persone che hanno a che fare con il progetto. Lascio l'aula".

Ore 21.11 - Mallia: "Sono esterrefatto. Non capisco cosa dobbiamo fare noi. Perché questi elaborati in Consiglio comunale? Il Comune di Agrigento è dotato di un ufficio espropriazioni? E' stato attivato? Cosa deve approvare questo Consiglio? Un piano costruttivo già approvato nel 2008? O c'è altro?".

Ore 21.04 - Non si trova la visura camerale di una delle ditte. Il consigliere Vassallo: "O l'architetto afferma che c'è un unico socio o ci dice i nomi. Perché devo sapere se ci sono parentele con me o altri consiglieri".

Ore 20.51 - Si dà lettura dei nomi dei proprietari dei terreni e delle persone interessate al progetto di costruzione. Il segretario ha infatti ricordato che i consiglieri che eventualmente abbiano legami di parentela fino al quarto grado con i proprietari devono astenersi per legge.

Ore 20.50 - Inizia la discussione del programma costruttivo per la realizzazione di 154 alloggi sociali, per conto della Società “Li. Co. S.r.l.”; società cooperativa edilizia “Giovanni Falcone”; società cooperativa edilizia "Edil Casa" da realizzarsi in contrada Palmentelle-Fontanelle, ad Agrigento.

Ore 20.49 - Si vota la proposta di revoca della concessione d'uso dei locali dell'ex caserma dei vigili del fuoco del viale della vittoria al Distretto turistico: 21 presenti, 21 favorevoli. Atto di indirizzo approvato.

Ore 20.43 - Di Rosa: "Affidamento dei locali senza alcun bando. Cosa c'è dietro? Non ci stiamo". Dello stesso parere il collega Alfonso Vassallo.

Ore 20.28 - Si passa alla discussione della proposta di revocare l'uso dell'ex caserma dei vigili del fuoco del Viale della Vittoria al Distretto turistico.

Ore 20.26 - Si vota l'atto di indirizzo proposto dalla prima Commissione riguardante il commercio eco-solidale: 21 presenti, 21 favorevoli. Approvato. 

Ore 20.18 - Si vota per l'istituzione della Consulta per i diritti dei disabili: 17 presenti, 17 favorevoli.

Ore 19.57 - Si parla dell'istituzione della Consulta per i diritti dei disabili.

Ore 19.53 - Si vota la mozione del consigliere Mallia riguardante il ripristino della fermata autobus urbano a Maddalusa: 22 presenti, 22 favorevoli. Approvata.

Ore 19.34 - Si votano le modifiche al regolamento per le biblioteche: 21 presenti, 21 favorevoli. Si passa alla discussione di un altro punto: ripristino della fermata degli autobus della linea urbana in contrada Maddalusa.

Ore 19.17 - Si parla ancora di biblioteche. La proposta riguarda l'installazione di postazioni internet. Si vota: 21 presenti, 21 favorevoli. Approvato.

Ore 19.09 - Si passa alla votazione della proposta di modifica del regolamento sulle biblioteche e la conseguente digitalizzazione: 20 presenti, 20 favorevoli. Approvato.

Ore 19.02 - La discussione si sposta sul regolamento per le biblioteche. Prende la parola il dirigente Luigi Ruoppolo che legge la proposta di modifica, che prevede l'inserimento di nuovi servizi (rete wi-fi, tra tutte).

Ore 18.56 - Di Rosa: "Stasera vorremmo discutere di tutti i punti all'ordine del giorno, ma non ci sono i dirigenti interessati. Chiedo al segretario di sollecitare la loro presenza".

Ore 18.54 - Si vota il regolamento taxi: 21 presenti, 21 favorevoli. Approvato all'unanimità.

Ore 18.51 - Settembrino legge la parte del regolamento riguardante le norme comportamentali del pubblico.

Ore 18.49 - Tensione in aula. Di Rosa: "Interrompere i lavori è reato". Dal pubblico: "Anche rubare è reato". Il presidente, su istanza del consigliere Urso, chiede di identificare i soggetti che hanno posto in essere la contestazione.

Ore 18.47 - Un uomo dal pubblico: "Parlate dello scandalo delle commissioni, vergogna". Le persone presenti in aula iniziano ad urlare contro i consiglieri. Settembrino: "Alla prossima interruzione farò sgomberare l'aula".

Ore 18.44 - Prende la parola il consigliere Di Rosa: "Stasera ci saranno una trentina di giornalisti. Spesso ci siamo ritrovati da soli o con due giornalisti. E' giusto prendere atto che appena verranno approvate le tariffe e il regolamento per i taxi questo Consiglio comunale passerà alla storia. Perché questo Comune non ha mai avuto un regolamento per i taxi. Grazie a questo ci saranno da domattina 25 nuovi posti di lavoro".

Ore 18.37 - Si discute sulle tariffe taxi per le tratte da Agrigento verso gli aeroporti siciliani.

Ore 18.32 - Il presidente Carmelo Settembrino mette ai voti la proposta del consigliere Urso: 20 favorevoli e un astenuto (il consigliere Patti). La seduta continua. Si passa alla discussione del regolamento per le licenze taxi. 

Ore 18.26 - Prende la parola il consigliere Urso: "Chiedo di mettere ai voti la legittimità della prosecuzione dei lavori in seguito alle dimissioni".

Ore 18.23 - Il segretario facente funzioni Ina Inglima spiega come si svolgerà la seduta in caso di dimissioni.

Ore 18.21 - Aurelio Trupia: "Rassegno le mie dimissioni perché non ritengo che ci siano le condizioni per continuare. Convinzione mia personale che la manifestazione abbia determinato la rottura e la mancanza di fiducia tra i cittadini e gli organi eletti. Lo dimostra anche il fatto che tra i manifesti c'erano molti parenti di persone che hanno avuto a che fare con questo Comune e che mi hanno anche collaborato durante la mia campagna elettorale ".

Poi continua: "Contento del risveglio di coscienze che ha portato al riempimento di questa aula. Dispiace vedere il banco della Giunta vuoto: respingo le accuse. Le condizioni della città non sono da addossare a questo Consiglio".

Ore 18.16 - Il presidente Settembrino: "Avevo dimenticato di dire che l'autorità giudiziaria ha sequestrato anche i documenti riguardanti le dimissioni dei consiglieri Amato, Messina e Saeva". Impossibile, quindi, procedere alla surroga dei primi tre consiglieri dimissionari. Adesso prende la parola il consigliere Aurelio Trupia.

Ore 18.15 - Il presidente comunica l'esito dell'appello: 22 presenti, 8 assenti.

Ore 18.13 - Settembrino: "La segreteria mi ha comunicato che l'autorità giudiziaria ha sequestrato ieri alcuni documenti riguardanti 6 punti dell'ordine del giorno che avremmo dovuto discutere oggi". La dirigente Ina Inglima chiama l'appello.

Ore 18.10 - Il presidente del Consiglio comunale, Carmelo Settembrino, ha dato inizio alla seduta: "Chiedo ai cittadini presenti di rispettare il massimo silenzio durante i lavori", ha detto.

Ore 18.03 - I consiglieri comunali hanno fatto ingresso nell'aula "Sollano". Palazzo dei Giganti è presidiato da centinaia tra poliziotti, carabinieri e finanziari che stanno facendo entrare i cittadini che si sono presentati al Municipio per assistere alla seduta. Entreranno nella sala consiliare soltanto un numero limitato di persone epr evitare affollamento e disordini durante i lavori d'aula.

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