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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Aiuti agli anziani, ai disabili ed ai poveri, pronti otto milioni di euro

Presentate le linee di intervento per l'assistenza sociale o sanitaria. Oltre un milione per l'assistenza domiciliare ai non più giovani

"Stiamo lavorando 'in silenzio', ma abbiamo ottenuto e stiamo ottenendo risultati soddisfacenti". Così l'assessore ai Servizi sociali, Gerlando Riolo, ha riassunto la serie di azioni già poste in essere, o in fase di avvio, a sostegno delle fasce più deboli in cui ricadono non solo i meno abbienti, ma anche bimbi e anziani. Linee di intervento che riguardano assistenza sociale o sanitaria con un impiego di circa 8 milioni di euro. Somme reperite grazie ai decreti di approvazione dei piani di intervento presentati attraverso il distretto sanitario D1 e concesse dal Ministero dell'Interno, da quello del Lavoro e delle Politiche sociali e dalla Regione a valere su diversi programmi rivolti alla cura di infanzia e anziani non autosufficienti o per l'inclusione e la lotta alla povertà.

VEDI L'INTERVISTA: L'assessore Riolo: "Risultati soddisfacenti"

INTERVENTI PER GLI ANZIANI. Circa 1 milione e 300 mila euro saranno destinati al Pac (Piano di azione e coesione) al servizio che consentirà al Comune di fornire assistenza domiciliare per i servizi alla persona, per un periodo di 12 mesi a 45 anziani, e per cui saranno impegnati 40 operatori tra osa, oss e assitenti domiciliari.

Sarà dato avvio anche all'Adi (servizio di assistenza domiciliare integrata) per 112 anziani non autosufficienti che così potranno proseguire le cure di cui necessitano senza essere ospedalizzati. In questo caso si tratta di 10 mesi con l'impiego di 68 operatori oss, 8 osa, e 8 assistenti nell'ambito del distretto, cui si aggiungerà il personale medico "fornito" dall'Asp (infermieri etc.). Per questo servizio la gara d' appalto sarà esperita il prossimo 29 marzo.

A questi servizi si aggiunge il Pua (Punto unico di accesso): sportelli già in funzione che si interfacciano con l'Asp per un lavoro di rete che consente di redigere i piai di assistenza sociale, sanitaria o integrati per gli utenti beneficiari di Adi.

LEGGI ANCHE: Nasce "Spazio gioco", il progetto da 329 mila euro per 100 bambini

INTERVENTI PER LA PRIMA INFANZIA. Da ottobre verrà riaperto l'asilo nido che si trovava nello splendido contesto della "Villa del Sole". Sono, infatti, arrivati i finanziamenti necessari: circa 90mila euro per le opere edili e circa 25mila per gli arredi. I lavori hanno già interessato parte dei locali che ospiteranno l'asilo deputato ad accogliere i bimbi da zero a 36 mesi, per un massimo di 30, di cui si occuperanno 5 o 6 operatori. Poi, non appena affidati i lavori alla ditta aggiudicataria, gli interventi riguarderanno la ex casa del custode, il cui recupero consentirà la piena fruizione della totalità degli ambienti.

LEGGI ANCHE: Servizi per l'infanzia, da ottobre riapre l'asilo nido della "Villa del sole"

Dal primo di aprile, invece, al piano terra della ex Motorizzazione, a Fontanelle, sarà attivato  lo "Spazio gioco" per i bambini bambini in età compresa fra 18 mesi e 3 anni. Si tratta di un progetto, rivolto a 100 piccoli, realizzato con i fondi Pac (il Piano di azione e coesione del Ministero dell'interno) erogati al Distretto socio sanitario D1 per la programmazione di  un piano di intervento di servizi di cura per l’infanzia. Il servizio è stato affidato per durata di undici mesi (con l'esclusione del mese di agosto) e per un importo di circa 329mila euro che serviranno in gran parte per i costi di gestione e in parte per i 10 educatori che saranno coinvolti. Il servizio si caratterizza per la flessibilità nel tempo di permanenza dei bambini, con turni organizzati al massimo per 5 ore giornaliere per singolo bambino, ed è privo di servizio mensa. Lo "Spazio gioco" potrà ospitare, dalle 8 alle 13 e dalle 15 alle 20, fino ad un massimo di 50 bambini organizzati in gruppi a seconda dell'età. Secondo quanto appreso dalla determina dirigenziale di riferimento, "le tariffe standard, approvate con il regolamento approvato, fissano come costo mensile per bambino, per 5 giorni alla settimana, per uno spazio gioco con 50 bambini, la somma media mensile di 336,78 euro". Mentre in realtà, grazie alla compartecipazione alle spese da parte dell'ente, la quota sarà di circa 20 euro mensili.

INCLUSIONE SOCIALE E CONTRASTO ALLA POVERTA'. Ad oggi sono circa 250 i nuclei familiari che beneficiano della "carta Sia" (integrazione di un sostegno economico che prevede un corrispettivo mensile di circa 80 euro per ciascun membro della famiglia, fino a un massimo di 400 euro circa).

Di prossima attivazione sono il Servizio educativo domiciliare 3ed interventi per l'"Inclusione socio- lavorativa": tirocini formativi che consentiranno a 180 soggetti in difficoltà economiche di essere inseriti in imprese che consentiranno loro di acquisire compteneze professionali spendibili e che, per una durata di 6 mesi, potranno percepire circa 300 euro al mese.

Inoltre, non appena possibile avviare la collaborazione con un'associazione di respiro nazionale già impegnata in queste attività, sarà avviato l'"Emporio sociale": questo servizi consentirà a chi si trova in una situazione di indigenza di poter aver con cadenza periodica beni di prima necessità.

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