Si è concluso lo sciopero degli avvocati penalisti che ha, di fatto, quasi azzerato l'attività giudiziaria al tribunale di Agrigento. La protesta contro il disegno di legge di riforma del processo, che di recente è stato approvato dal Senato, non si ferma.

La camera penale "Giuseppe Grillo" di Agrigento, presieduta da Nicolò Grillo e dal segretario Gianfranco Pilato, parteciperà anche all'astensione, proclamata a livello nazionale, dal 2 al 5 maggio.

Si tratta della terza protesta in poche settimane. Anche in questo caso, come previsto dal codice di autoregolamentazione, si terranno solo le udienze con imputati sottoposti a misura cautelare o quelle a rischio di prescrizione.

La prossima settimana, peraltro, l'attività giudiziaria riprenderà solo parzialmente per lo sciopero di tutti i magistrati onorari.