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Cronaca Sant'Angelo Muxaro

Conclusa la campagna Salvalarte Gypsum

L’escursione al  Vallone Ponte, è stata curata dagli operatori e dai volontari della Riserva...

Si è conclusa a Sant’Angelo Muxaro la campagna Salvalarte Gypsum: dopo aver fatto tappa al “Castello di Rampinzeri” a Santa Ninfa, alla “Rocca di Entella” a Contessa Entellina ed al Museo Geologico “Gemmellaro” di Palermo, i partecipanti alla manifestazione hanno visitato il Vallone Ponte, un’area carsica di estremo interesse naturalistico, paesaggistico e scientifico (i primi studi risalgono al 1896). L’escursione, è stata curata dagli operatori e dai volontari della Riserva Naturale “Grotta di Sant’Angelo Muxaro”, gestita da Legambiente, con il contributo e la partecipazione dei gruppi speleologici: “Le Taddarite” (Palermo), “Gsse” (Santa Elisabetta) e “Kamicos” (Sant’Angelo Muxaro).

I visitatori hanno potuto apprezzare la variabilità delle molteplici forme carsiche presenti, vere sculture delle natura: dalle morfologie epigee di piccole e grandi dimensioni (karren, valli cieche, valli morte, alvei relitti, ecc.) e a quelle ipogee (grotte, inghiottitoi, trafori idrogeologici, ecc.), il tutto in uno straordinario contesto paesaggistico e naturalistico. Salvalarte Gypsum, è organizzata, per promuovere i beni naturlistici da Legambiente Sicilia con il contributo della Regione Sicilia (Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo, Assessorato dei Benic Culturali e dell’Identità Siciliana, Assessorato del Territorio e dell’Ambiente) ed in collaborazione con il Cai Sicilia, il Dipartimento Distem dell’Università di Palermo, il Museo Geologico "Gemmellaro” e l’Associazione Naturalistica Speleologica “Le Taddarite”.

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