La città ricorda le vittime del Covid: fiori sulla lapide del primo agrigentino morto
L’amministrazione comunale ha aderito alla prima giornata nazionale in memoria delle vittime del Coronavirus con un momento commemorativo che si è svolto nel cimitero di Bonamorone
In occasione della prima giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di Coronavirus, l’amministrazione comunale di Agrigento ha ricordato i quindici cittadini morti con Covid e lo ha fatto con la deposizione di una composizione floreale nella cappella dove riposa la prima vittima della città l’ex bancario Calogero Baldacchino scomparso il 25 aprile scorso a 72 anni.
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“Era doveroso questo ricordo per dimostrare la vicinanza dell’amministrazione comunale alle famiglie, con Baldacchino che è stata la prima vittima di Covid in città c’era anche un legame personale, ricordo che tanti anni fa, aveva provato a convincermi a candidarmi a sindaco e oggi sono qua a commemorarlo con addosso la fascia tricolore”. Queste dai microfoni di AgrigentoNotizie sono state le parole del sindaco di Agrigento, Franco Miccichè in ricordo di Calogero Baldacchino e di tutte le altre vittime del virus. Presenti alla commemorazione anche i familiari. “E’ una ricorrenza triste – dice Roberto Baldacchino, fratello del compianto Calogero – che però ci fa commuovere per il pensiero che il sindaco e la città hanno avuto nei confronti di mio fratello Lillo che aveva un forte legame affettivo viscerale con la sua terra”.