Ai poveri il cibo invenduto, l'iniziativa solidale di un bar empedoclino
Dalle 22 in poi, di ogni sera, i due imprenditori confezioneranno tutto e regaleranno tutto ai più bisognosi
Chiamarli avanzi alimentari, presumibilmente, è inappropriato. Per dire basta allo spreco alimentare, un bar di Porto Empedocle ha deciso di portare dalla sua parte benevolenza e solidarietà. Lodevole iniziativa da parte di un rinomato bar empedoclino, ovvero un messaggio a voce alta per i bisognosi della città marinara.
I due giovani imprenditori hanno deciso di non voltarsi dall’altra parte e di fare qualcosa di importante. Un piccolo gesto che, però, potrebbe essere fondamentale per i bisognosi del paese.
Dalle 22 in poi, orario di chiusura del bar, il cibo non venduto verrà esposto fuori. Chiunque ne avrà bisogno potrà prenderlo e portarlo via. Non è la prima volta che la titolare del bar, Giusy Palillo, dà vita a simili iniziative. Un gesto importante ha raccolto diversi consensi.
Artefice di diverse iniziative solidali è Piera Cammalleri. La donna è la moderatrice del gruppo “Non serve più te lo regalo”. Ed è lei la vera ideatrice della raccolta alimentare di Porto Empedocle. "Sono io che ogni mattina vado per i bar – dice ad AgrigentoNotizie – nei panifici per fare aderire più commercianti possibili. Lo faccio per aiutare la gente di questo paese”.