Chiedono con insistenza l'elemosina, allontanati tre rom
I due uomini e la donna, al controllo della polizia di Stato, sono risultati essere senza fissa dimora e senza mezzi di sostentamento
Appena pochi giorni fa, la polizia di Stato denunciò un uomo che costringeva la propria figlia minorenne a chiedere l'elemosina. Adesso - su disposizione del questore Maurizio Auriemma - sono stati messi a punto e realizzati dei servizi mirati per fronteggiare la presenza di cittadini rom dediti all'accattonaggio.
Obbligava la figlia a mendicare, denunciato un trentottenne
I poliziotti della sezione "Volanti", in collaborazione con l'ufficio Immigrazione della Questura, hanno dunque controllato tutti i rom che vivono nel centro storico di Agrigento ed hanno notificato tre provvedimenti di allontanamento dal territorio nazionale - per cessazione delle condizioni che avevano determinano il diritto di soggiorno - ad altrettanti rom: due uomini e una donna. I tre sono, infatti, risultati essere senza fissa dimora e senza mezzi di sostentamento.
I romeni che dovranno lasciare l'Italia sono: C.I. I. di anni 18, B.F.S. di anni 31 e B.E.L. di anni 25. Gli stranieri, ad avvenuta notifica del provvedimento di allontanamento, hanno aderito decidendo una partenza volontaria: già nella tarda serata di ieri avrebbero, infatti, acquistato i biglietti per fare ritorno in Romania.