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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Coronavirus, il contagio non si arresta: ricoverati una 60enne di Agrigento e un 53enne di Lampedusa

La donna si trova attualmente presso il reparto di malattie infettive di Partinico. In attesa del riscontro attraverso il tampone è invece, secondo quanto ha reso noto l'azienda sanitaria provinciale, il secondo. In totale i casi per l'Asp sono 89: +4 rispetto a ieri

Altra giornata nera sul fronte del conteggio degli ammalati di Covid-19. La diffusione da parte dell'Asp di Agrigento degli ultimi numeri dei tamponi risultati positivi ha infatti sancito un nuovo ammalato di origine agrigentina, che si aggiunge ai 3 casi rilevati a Campobello di Licata e Palma di Montechiaro.

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Ricoverata presso il reparto malattie infettive di Partinico sarebbe infatti una donna sessantenne del capoluogo. Ignote, al momento, le sue condizioni di salute generali. Il quadro complessivo dei dati diffusi dall'Azienda sanitaria parlano quindi oggi di 89 casi (+4 rispetto a ieri), con la seguente distribuzione: 10 ad Agrigento, 1 ad Aragona,1 a Caltabellotta, 1 a Camastra, 1 a Campobello di 1 a Licata, 4 a Canicattì, 3 a Favara, 1 a Lampedusa, 8 a Licata, 10 a Menfi, 1 a Montallegro, 8 a Palma di Montechiaro, 1 a Porto Empedocle, 3 a Raffadali, 2 a Ravanusa, 7 a Ribera, 3 a Santa Margherita Belice, 21 a Sciacca e uno a Siculiana.

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Ancora incerta - secondo quanto ha reso noto l'Asp di Agrigento - la situazione per un paziente lampedusano di 53 anni che è stato trasferito (da dove non è chiaro) presso il reparto di Malattie infettive di Caltanissetta con sintomi potenzialmente riconducibili al Covid, ma la cui diagnosi non è stata ancora confermata.

Bollettino asp 05.04.2020-2

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A guardare i numeri, comunque, ci sono da fare alcune riflessioni importanti. Come vi avevamo raccontato stamattina, infatti, il dato della Regione era di ben 104 casi positivi in provincia, contro, adesso, gli 89 certificati dall'Asp. Se i due numeri, purtroppo, ad oggi non sono mai riusciti a combaciare a causa di alcuni aspetti tecnici, quello che emerge è che adesso la "forbice" tra le due rilevazioni si è ampliata significativamente e, a questo punto, potrebbe allargarsi ancora di più, rendendo praticamente impossibile per i sindaci - e per la stampa - avere un quadro completo e aggiornato in tempo reale della diffusione dei casi.  

"In provincia di Agrigento - ha commentato il sindaco Lillo Firetto, ci sono 104 contagiati. Ieri erano 99. Una persona è di Agrigento e si trova ricoverata nel reparto di Malattie infettive dell'ospedale di Partinico. La curva scende nel Paese. Ma 525 morti in 24 ore sono un numero ancora troppo grande. La curva dei dati siciliani non ha impennate in termini aritmetici, ma non scende. Quindi resistiamo. Le misure stanno funzionando e di questo devo ringraziare la nostra comunità in larghissima parte costituita da persone attente e responsabili. Grazie. Orgoglioso di voi, agrigentini. Bisogna ancora rispettare le regole. Insieme ce la possiamo fare. Solo così potremo ripartire. È quel che attendiamo tutti".

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