"No a violenza e sopraffazione", firmata la "Carta dei diritti della bambina"
Nell'ambito delle celebrazioni della Giornata della Donna l’Amministrazione Comunale di Porto Empedocle ha dato risalto ad un'iniziativa proposta dall'Associazione Fidapa sezione Porto Empedocle – Realmonte, con l’approvazione con delibera di giunta della Carta dei diritti della bambina, un importante documento ritenuto premessa fondamentale per l'affermazione e la tutela dei diritti delle donne fin dalla nascita.
L'Amministrazione Comunale promuove la parità sostanziale fra i sessi e sensibilizza la comunità empedoclina verso un’azione di contrasto alla drammatica emergenza nella società attuale della violenza di genere, per un’educazione delle giovani e dei giovani scevra da pregiudizi, spesso all’origine di episodi di violenza di vario genere.
Si è inoltre voluto inserire una giornata istituzionalmente dedicata alla sensibilizzazione sulla tematica, stabilendo che l’11 ottobre, Giornata Internazionale delle Bambine promossa dalle Nazioni Unite, si realizzino eventi socio-culturali volti alla promozione della parità tra i sessi ed al contrasto ad ogni forma di violenza, coinvolgendo le giovani generazioni.
Con l’assessore al ramo che se n’è occupata Stefania La Porta, si è voluto incontrare i dirigenti scolastici degli istituti comprensivi Pirandello e Livatino, la preside Ernesta Musca ed il vice preside Antonino Patti insieme alla presidente della Fidapa Daniela Messina Sezione Porto Empedocle- Realmonte al Comune, per consegnare loro la carta dei diritti della bambina e copia della deliberazione di Giunta approvata, con l'intento di programmare le iniziative in sinergia con la Fidapa e con l'Amministrazione Comunale.
Un importante passo per il Comune di Porto Empedocle per valorizzare la parità tra i sessi,sensibilizzando la comunità empedoclina alla tutela dei diritti della Bambina, contrastando ogni forma di violenza.