Le emergenze del carcere Petrusa, Moscatt: "Cercherò fondi aggiuntivi"
Il deputato del Pd ha fatto visita alla casa circondariale riscontrando uffici indecorosi, freddi, con infiltrazioni d'acqua piovana e pericolosi rischi di corto circuiti
"Uffici indecorosi, freddi, con infiltrazioni d'acqua piovana e pericolosi rischi di corto circuiti". E' quanto dice di aver trovato il deputato nazionale del Pd Tonino Moscatt dopo aver fatto visita al carcere Petrusa di Agrigento.
“Insieme al direttore e alle maggiori rappresentanze che animano professionalmente l’istituto, abbiamo affrontato i problemi del personale e dei detenuti - scrive Moscatt - . Ho trovato lavoratori eccezionali che operano con intensità malgrado le tante difficoltà. Infatti – afferma il deputato - dalla mia perlustrazione, come annunciato dai sindacati, è emersa una situazione del tutto indecorosa negli uffici, che oltre ad essere freddi presentavano infiltrazioni mai arginate e peggiorate, col rischio di pericolosi corto circuiti”.
“Mi hanno rincuorato però – spiega l’esponente Pd - le parole del ragioniere capo dell’istituto penitenziario, il quale mi ha garantito dell’esistenza degli appalti già avviati per i lavori straordinari che prevedono la copertura del tetto, il rifacimento dei solai, la sistemazione del pavimento divelto e la manutenzione ordinaria delle opere. Ad ogni modo mi sono attivato per un incontro col provveditore regionale per l’ottenimento di risorse aggiuntive straordinarie che compenserebbero anche i problemi dovuti ai servizi igienici sanitari che, per tutto ciò, servirebbero a riadeguare quest’ultimi insieme all’acquisto dei mobili in netta carenza negli spazi d’ufficio. Mi premurerò di segnalare, a chi dovere, alcune limitazioni che andrebbero modificate: come il percorso docce dei reclusi posizionati all’esterno delle loro celle che invece dovrebbero essere interne. Ho appurato che il lavoro degli educatori, a servizio di chi sta scontando la pena, è encomiabile. Per professionalità e dedizione quelli in servizio alla casa circondariale di Agrigento non sono – conclude il deputato nazionale Pd Tonino Moscatt - secondi a nessuno”.