I detenuti e i richiedenti protezione internazionale collocheranno tre aiuole
Iniziativa della direzione del carcere per favorire il reinserimento dei reclusi
I detenuti del carcere Petrusa ammessi al lavoro all'esterno insieme alcuni ospiti di "Villa Nazareth" (struttura facente parte del centro di ascolto e di accoglienza), richiedenti protezione internazionale, collaboreranno nell'attività di rifacimento delle tre aiuole spartitraffico all'inizio del viale d'ingresso dell'istituto penitenziario.
L'iniziativa, intitolata " Tre aiuole di Natale", è stata intrapresa di concerto fra il direttore della casa circondariale di Agrigento, Aldo Tiralongo; Giuseppe Di Rosa (dirigente dell'ente di assistenza dell'amministrazione penitenziaria) e Maria Clotilde Faro, funzionario giuridico pedagogico, con la collaborazione del sacerdote Antonino Scilabra, direttore del centro di ascolto e di accoglienza.