Sicurezza e tutela dell'ambiente: Enel firma protocollo con i carabinieri
La centrale è stata scelta perché "rappresenta un'eccellenza" dato il percorso di riconversione seguito negli anni passati
L'Arma dei Carabinieri ed Enel ancora più vicine per la prevenzione e il contrasto all'illegalità, la tutela dell'ambiente e del territorio. Sono stati infatti avviati anche a Porto Empedocle i primi contatti tra l'istituzione e l'azienda che permetteranno di avviare anche a livello locale un protocollo nazionale già esistente che si concentra sulla protezione dell'ambiente e delle risorse naturali, la lotta ai cambiamenti climatici e il contributo per uno sviluppo economico sostenibile del territorio.
Secondo una nota del Comando provinciale, si metterà in atto un "modello di sicurezza partecipata che permetterà di affrontare congiuntamente le complesse problematiche connesse alla sicurezza e continuità operativa delle reti e delle infrastrutture elettriche, alla protezione del personale preposto alla loro gestione e al patrimonio aziendale".
Come al momento non è chiaro, ma è chiarito nella nota che la centrale è stata scelta perché "rappresenta un'eccellenza" in considerazione del progetto che oggi prevede un'alimentazione energetica a metano dell'impianto, che è più ecosostenibile del carbone.
“La salvaguardia dell’ambiente e la tutela della legalità, ha dichiarato il colonnello Vittorio Stingo, comandante provinciale dei carabinieri di Agrigento - sono obiettivi primari per noi, perseguiti anche attraverso l’attività delle sue componenti specialistiche. Questi sono i presupposti con i quali l’Arma e l’Enel, che fanno della capillarità il loro punto di forza, hanno sottoscritto il protocollo finalizzato al raggiungimento del comune obiettivo di ampliare le proprie conoscenze negli ambiti di prevenzione e contrasto all’illegalità, a tutela dei servizi alla cittadinanza”.
"Lo sviluppo di una nuova forma di collaborazione con una prestigiosa istituzione come l'Arma dei Carabinieri - ha commentato Concetto Tosto, responsabile Enel produzione power plant South, - è in linea con il nostro impegno per la sostenibilità e la legalità, permettendoci in tal modo di garantire maggiore sicurezza alle donne e agli uomini che lavorano in Enel e alle infrastrutture aziendali che garantiscono un servizio pubblico essenziale per l’intera comunità”.