Controllo del territorio a Licata, cinque gli arrestati: uno trovato in possesso di una pistola e 58 cartucce
L'uomo era già agli arresti domiciliari. A carico di altri soggeti individuati numerosi bypass realizzati ai contatori della rete elettrica: scoperte anche auto senza assicurazione
Non solo allacci abusivi alla linea elettrica e alla rete dell'acqua pubblica, ma anche armi detenute in modo illegale e materiale utilizzato per confezionare dosi di stupefacente.
Sono diversi i risultati del controllo straordinario del territorio messo in campo ieri dai carabinieri della Compagnia di Licata, unitamente a quelli Squadrone eliportato cacciatori Sicilia, dei nuclei carabinieri cinofili di Palermo e Nicolosi, del Nucleo elicotteri di Palermo e di personale verificatore dell’Enel, hanno eseguito decine di perquisizioni e controlli domiciliari in diversi quartieri della città.
In particolare, a casa di un licatese (A.A., 35 anni) agli arresti domiciliari è stata trovata una pistola detenuta in modo illegale. Si tratta di una 7,65 con 58 cartucce, e del materiale da taglio ancora intriso di sostanza stupefacente.
L’uomo è stato arrestato e il materiale rinvenuto sequestrato in attesa delle analisi del caso.
Inoltre, nell’ambito delle altre perquisizioni effettuate, sono state tratte in arresto altre 4 persone del posto per furto di elettrica: L.S. 30enne, G.M.A. 24enne, B.V. 39enne e A.C. 51enne. Questi ultimi avevano applicato nei primi tre casi un bypass sul contatore e nell’ultimo un allaccio diretto alla rete pubblica. Il danno quantificato è stimato in circa 20.000 euro.
Nell’ambito del servizio sono stati sequestrati 6 veicoli privi di copertura assicurativa e segnalati alla Prefettura 2 giovani del posto, L.J. 26enne e L.N. 29enne in quanto in possesso di alcuni grammi di hashish, che sono stati sequestrati.
Tutti gli arrestati si trovano adesso ai domiciliari in attesa di decisioni successive.