Urla e minacce fra vicini di casa, accorre la polizia: una denuncia per ubriachezza molesta
Il caos fra canicattinesi è scoppiato in un condominio e s’è registrato un autentico parapiglia
Per quale motivo, ammesso che ve ne fosse uno concreto, la lite sia scoppiata non è chiaro. E’ certo però – perché c’è stata una denuncia alla Procura della Repubblica – che un trentacinquenne, ubriaco, abbia preso a male parole, forse anche minacciandolo, il suo vicino di casa: un quarantacinquenne. E’ dovuta intervenire, in centro, la polizia e gli agenti del commissariato di Canicattì, dopo aver riportato la calma, hanno deferito il più giovane per l’ipotesi di reato di ubriachezza molesta. Il caos fra canicattinesi è scoppiato in un condominio e s’è registrato un autentico parapiglia.
Qualcuno, ad un certo punto, ha chiamato le forze dell’ordine e i poliziotti del commissariato – grazie ad un intervento fulmineo – hanno scongiurato che quell’alterco degenerasse. I due vicini di casa sono stati ascoltati dai poliziotti che non sono però riusciti a ricostruire cosa concretamente aveva innescato la lite: se problemi di carattere condominiale o pregressi dissapori legati alla conoscenza. Il trentacinquenne è risultato essere ubriaco ed è stato appunto denunciato alla Procura di Agrigento.