Finge il furto di Iphone e Playstation, 31enne nei guai per simulazione di reato
L’uomo, messo alle strette dai poliziotti che avevano ritrovato il cellulare usato dalla moglie, ha confessato di aver tentato di frodare l’assicurazione
Compra, attraverso una finanziaria, un telefono Iphone 11 pro max e una console Playstation 4 in un centro commerciale e stipula una polizza assicurativa contro il furto. Furto che, poi, è stato effettivamente denunciato - al commissariato di polizia - dal proprietario trentunenne di Canicattì. Peccato però che l'uomo non avesse subito nessuna razzia, tant'è che è finito nei guai - a suo carico è stata formulata una denuncia alla Procura - per simulazione di reato.
Alla svolta si è arrivati grazie alle indagini dei poliziotti che sono riusciti, di fatto, a ritrovare il materiale di cui era stato denunciato il furto. Gli agenti del commissariato di Canicattì, coordinati dal vice questore Cesare Castelli, hanno accertato che il telefono risultava ancora attivo, anche dopo la denuncia di furto, e che il traffico telefonico delle chiamate in entrata ed uscita riconduceva alla moglie del trentunenne. Proprio la donna aveva infatti - stando alla ricostruzione della Questura - in uso l’apparecchio.
L’uomo, messo alle strette dagli agenti, ha confessato di aver tentato di frodare l’assicurazione, simulando il furto nella sua abitazione. E cercando di rendere ancora più credibile l’episodio, aveva prodotto la fattura di una ditta di serramenti per il cambio della serratura di casa.