Falso profilo social a nome di un sacerdote raccoglie fondi: presentata denuncia
Il parroco è stato informato da amici e conoscenti che sulla piattaforma Instragram circolava un'iniziativa benefica di raccolta fondi per le popolazioni dell'Africa
Tentata truffa e sostituzione di persona. Sono questi i reati ipotizzati in una denuncia - contro ignoti - che è stata formalizzata da un sacerdote di Canicattì al commissariato di polizia.
La denuncia s'è resa necessaria dopo che il parroco è stato informato, da amici e conoscenti, che sulla piattaforma social Instragram circolava, a suo nome, un'iniziativa benefica di raccolta fondi per le popolazioni dell'Africa. A mettere in allarme amici e conoscenti del prete - secondo quanto riporta oggi il Giornale di Sicilia - il fatto che nell'esposizione del testo del messaggio vi erano degli errori di grammatica e di esposizione. Errori non addebitabili al parroco. Il sacerdote, prima di formalizzare la denuncia alla polizia, ha provato, con l'aiuto di alcuni amici, a fingersi un benefattore. E' stato scoperto però ben presto, naturalmente, che si trattava di un raggiro. Qualcuno aveva, di fatto, creato un falso profilo - a nome del sacerdote - su Instagram.