"Sorpreso a trasportare eroina con auto a noleggio", 35enne ai domiciliari
Il gip convalida l'arresto, eseguito dalla polizia, e sospende il beneficio del reddito di cittadinanza nei confronti di Vincenzo Messina
Arresto convalidato, applicazione della misura cautelare dei domiciliari e sospensione del beneficio del reddito di cittadinanza.
Queste le decisioni del gip di Agrigento, Micaela Raimondo, nei confronti di Vincenzo Messina, 35 anni, di Canicattì, sorpreso dalla polizia giovedì scorso mentre trasportava poco più di 40 grammi di eroina divisa in quattro ovuli.
L'arresto di Messina, che ha nominato come difensore l'avvocato Calogero Lo Giudice, è avvenuto nella tarda mattinata a conclusione di un'attività investigativa iniziata alcune ore prima quando il trentacinquenne era stato notato al volante di un'auto noleggiata, nella statale 640.
Infine, in un posto di blocco, in una strada interpoderale all'altezza di Canicattì sud, è saltata fuori la droga. Gli agenti lo hanno perquisito e Messina ha spontaneamente consegnato quattro ovuli di eroina per un peso totale di poco meno di 41 grammi.
In casa, in una seconda fase della perquisizione, è stato trovato anche un bilancino di precisione. Messina ha cercato di giustificarsi dicendo di essersi rifornito di droga per consumarla. Tesi alla quale il giudice non ha creduto. Nei suoi confronti è stata pure disposta la sospensione dell'erogazione del beneficio del reddito di cittadinanza.