Preso con 600 grammi di marijuana e hashish, 21enne scarcerato dopo la convalida
Il gip gli applica l'obbligo di dimora nel Comune di residenza con la prescrizione di non uscire nelle ore serali
Arresto convalidato e obbligo di dimora nel Comune di residenza con la prescrizione di restare in casa dalle 19,30 alle 8. Queste le decisioni del gip Luisa Turco che ha emesso l'ordinanza sul caso dell'arresto di Gioacchino Cigna, 21 anni, accusato di detenzione ai fini di spaccio di droga.
Il giovane, che ha nominato come difensore l'avvocato Diego Giarratana e durante l'interrogatorio si è avvalso della facoltà di non rispondere, è stato sorpreso, nella propria abitazione, con 600 grammi di marjuana e hashish nascosti anche in una scatola di scarpe e in un frullatore oltre a un bilancino di precisione.
La droga era occultata in tre distinti vani della casa. I poliziotti del commissariato di Canicattì e quelli della squadra mobile, coordinati dai dirigenti Cesare Castelli e Giovanni Minardi, sono andati a perquisirlo sulla base di precedenti informazioni investigative. Al termine dell'udienza di convalida, il giovane ha lasciato il carcere ed è tornato in libertà. Il pm Paola Vetro chiedeva l’applicazione dei domiciliari.