"Calci e pugni ad un commerciante per portargli via 100 euro", arrestati zio e nipote
I due romeni - di 41 e 28 anni - devono espiare la pena di tre anni e mezzo di reclusione
Erano stati riconosciuti colpevoli di rapina e lesioni personali e sulle loro teste c'erano due ordini di carcerazione emessi dalla Procura di Agrigento. Zio e nipote - G. I. di 41 anni e G. V. di 28 anni, romeni, - sono stati rintracciati dai poliziotti del commissariato di Canicattì che hanno dunque dato esecuzione ai provvedimenti: ognuno di loro deve espiare la pena di 3 anni e 6 mesi di reclusione.
I due sono stati riconosciuti appunto responsabili, in concorso con un'altra persona, di rapina e lesioni personali - fatto avvenuto il 5 giugno del 2012 - ai danni di un commerciante che venne aggredito con calci e pugni per portargli via 100 euro.
Gli arrestati, dopo le formalità di rito svolte in commissariato, sono stati accompagnati alla casa circondariale di contrada Petrusa ad Agrigento.