Brucia l'auto di un meccanico, avviate le indagini: ipotesi cortocircuito
Le fiamme sono state spente dai vigili del fuoco, dell'attività investigativa si stanno occupando i carabinieri
Brucia l’auto, una Bmw 320 Tg, di proprietà di un meccanico quarantaseienne. Le fiamme, che hanno interessato la parte anteriore del veicolo, sono state spente dai vigili del fuoco del distaccamento di Canicattì. Le cause della scintilla iniziale sono risultate essere, ieri, ancora in corso d’accertamento, ma l’ipotesi investigativa privilegiata è quella di un cortocircuito dell’impianto elettrico. Dell’attività investigativa si stanno occupando i carabinieri della locale stazione, coordinati dal comando compagnia di Licata. L’area – ossia la via Edison a Campobello di Licata – dove è divampato l’incendio non è coperto da impianti di videosorveglianza. Il danno non è coperto da nessuna polizza assicurativa.
I carabinieri di Campobello di Licata, come procedura investigativa esige, hanno ascoltato il meccanico quarantaseienne che non avrebbe – stando a quanto è trapelato ieri – esternato alcun dubbio, né sospetto sulle cause del rogo, la cui ipotesi investigativa privilegiata resta appunto quella accidentale.