Calcio dilettantistico, è allarme: in 36 comuni gli stadi non sono a norma
A far rilevare il problema un paio di settimane fa è stata la Questura di Agrigento che ha contattato i sindaci
C'è allarme nel mondo del calcio dilettantistico in provincia di Agrigento: ben 36 stadi su 43 non sarebbero infatti a norma per consentire le gare.
A raccontarlo è oggi è il quotidiano La Sicilia. Il problema riguarderebbe le società che affrontano i campionati dalla terza alla seconda categoria. A far rilevare il problema un paio di settimane fa è stata la Questura di Agrigento, che ha inviato una nota ai sindaci dei comuni di Alessandria della Rocca, Aragona, Bivona, Burgio, Calamonaci, Caltabellotta, Camastra, Campobello di Licata, Canicattì, Castrofilippo, Cattolica Eraclea, Cianciana, Comitini, Grotte, Joppolo Giancaxio, Lampedusa e Linosa, Lucca Sicula, Menfi, Montallegro, Montevago, Naro, Palma di Montechiaro, Porto Empedocle, Racalmuto, Raffadali, Ravanusa, Realmonte, Ribera, Sambuca di Sicilia, San Biagio Platani, San Giovanni Gemini, Santa Elisabetta, Santa Margherita Belice, Santo Stefano Quisquina, Siculiana, Villafranca Sicula sollecitandoli a provvedere ad allineare le strutture a quanto richiesto dalla normativa in materia.