rotate-mobile
Cronaca

Troppe buche su marciapiedi e strade, si cerca di correre ai ripari

Operai e mezzi della Girgenti Acque al lavoro per "cancellare" tutti i dissesti stradali, evitando di fatto incidenti e consequenziali richieste di risarcimento danni

Operai e mezzi della Girgenti Acque al lavoro per "cancellare" tutti i dissesti stradali, evitando di fatto incidenti e consequenziali richieste di risarcimento danni. Dopo l'incontro fra Girgenti Acque - il tecnico Calogero Patti e il responsabile d'area Salvatore Cossu - e il comandante della polizia municipale Gaetano Di Giovanni, ieri mattina, nonostante la pioggia, si è dato il via ai lavori di ripristino della pavimentazione stradale.

Il vertice fra Girgenti Acque e la polizia municipale 

Le gettate di calcestruzzo sono state fatte nelle vie Pietro Nenni, Tommasi di Lampedusa, Matteo Cimarra, Scimè, Salvatore Campo e in viale Dei Giardini. In viale Cannatello, invece, gli operai hanno messo in sicurezza - con lampeggianti e segnaletica - il pozzetto di un collettore fognario per espurgo. Il tutto in attesa dei lavori per il rialzo della botola. Le squadre di operai della Girgenti Acque, ieri, sono intervenute anche in via Crispi, lungo il marciapiede, di fronte alla caserma della polizia Stradale. In questo caso l'area dissestata è stata transennata e gli operai ieri risultavano essere in attesa dei mattoni per riparare la buca.

Operai al lavoro per eliminare le buche

"Faremo effettuare gli interventi lungo tutte le strade e i marciapiedi che necessitano di lavori di sistemazione e ripristino, anche quelle in cui Girgenti Acque non è intervenuta" - ha spiegato ieri il comandante della polizia municipale di Agrigento Gaetano Di Giovanni - . Fra le strade che verranno sistemate, nelle prossime ore, con le gettate di calcestruzzo per chiudere voragini o buche, anche le vie Senatore Canonica, Quasimodo, Delle Viole, Angelo Musco e piazzale Caratozzolo. Ma i controlli progrediranno giorno per giorno e se verranno trovati dissesti o buche, subito verranno ripristinati con le gettate di calcestruzzo. Interventi urgenti - considerati "tampone" - per evitare l'innescarsi di incidenti stradali che, poi, come la cronaca quotidiana insegna, si trasformano in richieste di risarcimento danni per il Comune.

 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Troppe buche su marciapiedi e strade, si cerca di correre ai ripari

AgrigentoNotizie è in caricamento