Villaggio Mosè, in fiamme l'auto dell'allenatore dell'Akragas Vincenzo Feola
Il mezzo si trovava parcheggiato lungo il viale Leonardo Sciascia, nel quartiere di Villaggio Mosè, dinnanzi la palazzina dove il tecnico biancazzurro risiede. Indagano i carabinieri. L'Akragas in silenzio stampa
Un incendio d'origine incerta ha distrutto stanotte la Jeep Cherokee di proprietà dell'allenatore dell'Akragas Calcio, Vincenzo Feola, 47 anni, di Somma Vesuviana. L'auto dell'uomo si trovava parcheggiata lungo il viale Leonardo Sciascia, nel quartiere di Villaggio Mosè, dinnanzi la palazzina dove il tecnico biancazzurro risiede. L'incendio, scoppiato intorno all'una e mezza della notte, è stato domato dai vigili del fuoco di Agrigento.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Agrigento e quelli della Stazione di Villaggio Mosè: i militari hanno avviato immediatamente le indagini per capire se si tratta di un incendio doloso.
L'8 dicembre scorso i carabinieri erano intervenuti nel piazzale antistante il B&B dove vivono i giocatori dell'Akragas, per l'incendio del pulmino utilizzato dagli atleti per raggiungere lo stadio. Ieri, come si ricorderà, l'Akragas Calcio (che milita nel campionato di serie D) ha pareggiato contro l'Agropoli dell'ex tecnico akragantino Pino Rigoli. Gli investigatori non escludono che ci possa essere un collegamento tra l'attività di allenatore di Vincenzo Feola e l'incendio di stanotte.
Intanto l'Akragas calcio è in silenzio stampa: la società ha fatto sapere che nessuno parteciperà alle trasmissioni televisive in programma oggi e che nessuno rilascerà interviste. Non è escluso, inoltre, che nelle prossime ore venga convocata una conferenza stampa.
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