«Sugli abbattimenti nella Valle dei Templi credo si stia seguendo la strada giusta: per troppo tempo si è rimasti inerti, per troppo tempo le amministrazioni comunali hanno fatto 'orecchie da mercante' e lasciato che i territori venissero depredati e stuprati».

Così il presidente del Consorzio per la Legalità e lo sviluppo Mariagrazia Brandara interviene nel merito dell'avvio, nelle settimane scorse, delle procedure di demolizione all'interno delle aree A e B della Valle dei Templi di Agrigento.

«Per quanto si tratti, nel caso di strutture abitate, di drammi sociali ed economici per le famiglie che, spesso, sono state indotte nell'errore da amministratori poco solerti quando non collusi – continua Brandara – il messaggio che si sta propagando dell'azione di grande forza e determinazione condotta dalla Procura della Repubblica di Agrigento deve essere sfruttata a favore del territorio: Agrigento non città dell'abusivismo ma della lotta ad esso, città che ha saputo fare i conti con il suo passato per proseguire il proprio cammino. Adesso, però – conclude Brandara – il lavoro va continuato senza stop o tentennamenti. Il rischio, altrimenti, sarebbe quello di commettere un'ingiustizia bella e buona nei confronti di coloro che hanno abbattuto in modo autonomo o i cui beni sono stati oggetto di interventi di demolizione».