"Ha ancora una forte posizione in Cosa Nostra", Gerlandino Messina resta al 41 bis
Sei anni dopo la cattura del boss di Porto Empedocle, in via Stati Uniti a Favara, nulla sarebbe, dunque, cambiato. Il provvedimento potrà essere impugnato dal difensore Salvatore Pennica
"Non ha mutato ruolo e posizione all'interno dell'organizzazione Cosa Nostra". Prorogato il regime carcerario del 41 bis al boss Gerlandino Messina. A farlo, dopo aver acquisito i pareri della Dda e della Procura nazionale, è stato il ministro della Giustizia Andrea Orlando. Lo riporta oggi il Giornale di Sicilia.
Sei anni dopo la sua cattura in via Stati Uniti a Favara - era il 23 ottobre del 2010 - nulla sarebbe, dunque, cambiato. Il provvedimento potrà, naturalmente, essere impugnato dal difensore: l'avvocato Salvatore Pennica.
"Non si sono verificate sopravvenienze da cui desumere - si legge nel provvedimento - un mutamento del ruolo e della posizione del detenuto all'interno dell'organizzazione, né lo stesso ha operato condotte che si sono poste in conflitto con la sua appartenenza all'organizzazione”. E poi: ”Il decorso del tempo trascorso in detenzione non ha mutato il ruolo e la funzione del soggetto all'interno dell'organizzazione”.