"Incendiò il bosco di Pierderici con un danno di 7 milioni di euro", condannato
Il giudice ha disposto anche un’ammenda di 1000 euro per il porto di un coltello a serramanico con lama di 7 centimetri
Il giudice monocratico del tribunale di Sciacca, Dino Toscano, ha condannato ad un anno di reclusione - pena sospesa - Paolo La Bella, 37 anni, di Sciacca. Il processo è quello per l’incendio del luglio 2017 nel bosco di Pierderici che distrusse 6 ettari di bosco e causò un danno economico, quantificato dall’Ispettorato ripartimentale delle Foreste di Agrigento, in quasi 7 milioni di euro, oltre all’evacuazione di una scuola dove si stava svolgendo il grest e di tre palazzi. Il giudice ha disposto anche un’ammenda di 1000 euro per il porto di un coltello a serramanico con lama di 7 centimetri
La Procura, che aveva ottenuto il giudizio immediato, aveva chiesto un anno e 6 mesi, mentre la difesa, con l’avvocato Giuseppe Scorsone, l’assoluzione.
La Bella è stato individuato poco dopo il rogo come presunto responsabile dai carabinieri della compagnia di Sciacca.
La difesa con l’avvocato Scorsone annuncia che impugnerà la sentenza.