Coronavirus, il bollettino dell'Asp: 4 nuove vittime e più di trecento casi in due giorni
Pochi i ricoveri, uno solo il paziente che si trova attualmente in terapia intensiva. Le vittime erano di Agrigento, Licata e Casteltermini
Oltre trecento nuovi positivi in due giorni, ma con ben 4 vittime in una sola giornata. Sono questi i numeri di un doppio bollettino trasmesso alle testate giornalistiche dall'Asp di Agrigento per le giornata del 13 e 14 giugno.
Le vittime sono tutte concentrate proprio il 13, ed erano originarie di Agrigento (2), Casteltermini e Licata. Sono quattro - in due giorni - i nuovi ricoveri, 356 i nuovi positivi e 552 le persone guarite in totale.
Il focus sugli ospedali
Al 14 giugno risultano 22 gli agrigentini ospedalizzati, di cui 21 (+1) nei reparti di degenza ordinaria (1 al "San Giovanni di Dio" di Agrigento, 19 al "Fratelli Parlapiano" di Ribera e uno fuori provincia) e un solo (-2) paziente in terapia intensiva a Ribera.
Fra i ricoverati ci sono anche 3 (+1) pazienti non residenti in questa provincia e pertanto non conteggiati nel totale.
I dati Comune per Comune
Agrigento: 327 casi; Alessandria della Rocca: 7; Aragona: 42; Bivona: 17; Burgio: 4; Calamonaci: 3; Caltabellotta: 3; Camastra: 7; Cammarata: 23; Campobello di Licata: 27; Canicattì: 116 di cui 1 è un migrante ospitato in un centro di accoglienza; Casteltermini: 26; Castrofilippo: 8; Cattolica Eraclea: 2; Cianciana: 7; Comitini: 4; Favara: 188; Grotte: 5; Joppolo Giancaxio: 3; Licata: 100; Lucca Sicula: 3; Menfi: 36; Montallegro: 8; Montevago: 14; Naro: 12; Palma di Montechiaro: 41; Porto Empedocle: 71; Racalmuto: 6; Raffadali: 47; Ravanusa: 7; Realmonte: 22; Ribera: 46; Sambuca di Sicilia: 12; San Biagio Platani: 9; San Giovanni Gemini: 15; Sant'Angelo Muxaro: 4; Santa Elisabetta: 14; Santa Margherita di Belice: 22; Santo Stefano di Quisquina: 48; Sciacca: 219; Siculiana: 21 e Villafranca Sicula: 1.
Sulle navi quarantena, in rada della costa Agrigentina, non ci sono migranti positivi al Covid.
