"Cavallo lasciato morire di fame", condannato il proprietario
Il pubblico ministero aveva chiesto la condanna ad una pena detentiva di 4 mesi di reclusione
Il cavallo non veniva più alimentato. Denutrizione tale che ha portato alla morte l'animale. Il proprietario, un trentanovenne, di Bivona, è stato condannato al pagamento di un’ammenda di mille euro. E' la sentenza del giudice monocratico del tribunale di Sciacca, Fabio Passalacqua. La difesa, rappresentata dall’avvocato Antonino Oliveri, ha sostenuto che il trentanovenne non si occupava più, da tempo, dell'animale perché lo aveva donato al proprietario del terreno nel quale si trovava il cavallo si trovava.
Il processo si riferisce a fatti avvenuti a Bivona nel 2013. Il pubblico ministero aveva chiesto la condanna ad una pena detentiva di 4 mesi di reclusione. Il difensore, invece, si è battuto per ottenere l’assoluzione e adesso annuncia che impugnerà la sentenza.