rotate-mobile
Cronaca

Beni confiscati, deserta la gara per contrada Borancio: ci si riprova

Il Consorzio agrigentino per la legalità e lo sviluppo ha già ripubblicato un avviso per concedere i terreni ed il fabbricato diroccato in comodato d'uso gratuito

La prima gara per assegnare il terreno con il fabbricato diroccato di contrada Borancio è andata deserta martedì scorso. L'avviso è stato però già ripubblicato. Il Consorzio agrigentino per la legalità e lo sviluppo intende concederli in comodato d'uso gratuito. Il terreno ed il fabbricato di contrada Borancio sono appartenuti a Domenico Terrasi, 73 anni, - ritenuto, da investigatori ed inquirenti, esponente di spicco dell'associazione mafiosa di Cattolica Eraclea - .

LEGGI ANCHE: Il precedente avviso per affidare i terreni di contrada Borancio

Si cercano, pertanto, adesso, - nuovamente - enti, organizzazioni di volontariato, cooperative sociali o comunità terapeutiche e centri di recupero e cura di tossicodipendenti. I beni verranno concessi, infatti, esclusivamente per finalità sociali.

Il primo di marzo, invece, - secondo quanto annuncia il presidente del Consorzio - verrà pubblicato l'avviso per concedere i dieci ettari in contrada Virgilio.

LEGGI ANCHE: Affidati 33 ettari alla coop Rosario Livatino - Libera terra

"Il Consorzio - ha spiegato ieri il presidente Giuseppe Danile - ha avviato un percorso per coinvolgere i Comuni di Cattolica Eraclea, Ribera, Bivona e Campobello di Licata che hanno dei beni confiscati che gestiscono in proprio. Gli enti saranno contattati per un incontro e per avviare un ragionamento razionale ed unitario". Si pensa insomma a realizzare opere utili per l'intero comprensorio Agrigentino. 
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Beni confiscati, deserta la gara per contrada Borancio: ci si riprova

AgrigentoNotizie è in caricamento