Beni confiscati alla mafia: quasi 400 gli immobili, i terreni e le società affidate in gestione
Oltre 470 i beni ancora sotto la gestione dell'Agenzia nazionale, che dovranno essere appunto assegnati ma solo dopo l'eventuale confisca definitiva
Un patrimonio enorme e in larga parte non ancora messo a frutto. Parliamo della grande quantità di immobili e beni confiscati in via definitiva a "cosa nostra" in provincia di Agrigento e oggi nella titolarità di Comuni (in minor parte) o dell'Agenzia nazionale dei beni confiscati.
A tracciare il quadro è il Giornale di Sicilia in edicola oggi. Stando ai numeri, sono oggi 397 gli immobili confiscati destinati ai Comuni (il che non significa automaticamente che sono anche gestiti e utilizzati, tuttavia), mentre sono 30 le aziende sottratte a boss o affiliati.
Oltre 470 i beni ancora sotto la gestione dell'Agenzia nazionale, che dovranno essere appunto assegnati ma solo dopo l'eventuale confisca definitiva.