Si barrica in casa e minaccia di suicidarsi con la motosega: carabinieri convincono l'uomo a desistere dopo una lunga trattativa
All'interno dell'abitazione, dove sono sopraggiunte più pattuglie, c'era anche la fidanzata che è però riuscita a rinchiudersi in una stanza e a scongiurare possibili rischi
Si barrica in casa e minaccia di suicidarsi con una motosega. Sono intervenute più pattuglie dei carabinieri, quelle del nucleo Radiomobile, nell'abitazione di Licata dove, inizialmente, era stata segnalata una lite.
I militari dell'Arma sono accorsi proprio perché era stata segnalata una lite. Non sono però riusciti ad entrare nella residenza dove l’uomo si era, nel frattempo, barricato con all’interno la propria fidanzata. La donna - stando a quanto è stato ufficializzato dalle ricostruzioni dei carabinieri - è riuscita a chiudersi a chiave all’interno di una stanza e a scongiurare per lei probabili tragiche conseguenze. Sul posto anche le squadre dei vigili del fuoco.
Appena l’uomo si è accorto della presenza della pattuglia si è affacciato dal terrazzino mostrando una motosega e minacciando di togliersi la vita. Ecco dunque che, a questo punto, sono sopraggiunte altre pattuglie dei carabinieri della compagnia di Licata. I militari, ma anche il capo squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Licata, hanno iniziato una sorta di "trattativa" per far desistere il licatese dall'intento. "Trattativa" che è andata a buon fine visto che i carabinieri sono riusciti a convincere l’uomo ad uscire di casa e ad essere portato sull'ambulanza già giunta sul posto.
La donna è stata, nel frattempo, portata in caserma per ricostruire cosa è effettivamente accaduto.