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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

"I bambini del mondo" e i carretti siciliani, cresce l'attesa per il tripode dell'amicizia

Domani sera, al teatro "Pirandello", verrà assegnato il premio "Claudio Criscenzo". A contenderselo i piccoli di Bulgaria, Indonesia, Polonia, Turchia e Ucraina.

"I bambini del mondo", che sabato scorso hanno aperto la settantaduesima edizione del "Mandorlo in fiore” di Agrigento, si preparano a lasciare il testimone, o meglio la fiaccola che servirà ad accendere in Tripode dell’Amicizia, ai loro colleghi più grandi che proseguiranno il ricco programma preparato quest’anno dal Parco archeologico Valle dei Templi di Agrigento. 

VEDI IL VIDEO: "I bambini del mondo" incantano il "Pirandello"

Il gran finale è in programma per domani sera, al teatro "Pirandello", quando verrà assegnato il premio "Claudio Criscenzo”, in ricordo del “papà” del festival, al gruppo che meglio rappresenta con le danze, la musica, i costumi e le tradizioni i valori propri portati avanti da “I bambini del mondo”. A contendersi il premio dell’Aifa, associazione international folk Agrigento guidata da Luca Criscenzo che organizza il festival, i gruppi della Bulgaria, Indonesia, Polonia, Turchia e Ucraina.

VEDI IL VIDEO: Il folk dei piccoli "risveglia" l'amore per la Sicilia

Lo spettacolo al "Pirandello" sarà arricchito dalla presenza di valenti artisti agrigentini, che in passato hanno collaborato con Claudio Criscenzo. Quest’anno interverranno Osvaldo Lo Iacono, Caudia Puma, Alexandra Di Maida e Peppe Sciortino. Ospite d’onore Rita Botto, cantante catanese, una delle più belle voci della Sicilia. Ad accompagnarla un gruppo di musicisti agrigentini eccezionali, messi insieme per l’occasione dal presidente del festival Giovanni Di Maida. La band è formata da Mimmo Pontillo, Mario Vasile, Gaetano Agrò, Angelo Sanfilippo, Rodolfo Pagano, Peppe Cammarata e Rino Boccadoro.  

Carretti Siciliani, tecniche di costruzione

Ma oggi è stato anche il giorno - sul sagrato della chiesa di San Pietro - di "Heritage Lab Carretti siciliani". Sono state presentate, infatti, davanti ad una folla di affascinati spettatori le tecniche di costruzione dei carretti siciliani. Il tutto, in onore di Raffaele La Scala, il grande maestro carradore di Agrigento.   

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