Sequestrata per mancanza di assicurazione, auto ritrovata in circolazione dopo mezz'ora: scatta la confisca
Il proprietario avrebbe dovuto chiamare il carro attrezzi per riportarla a casa
Non è escluso, ma non ci sono certezze investigative al riguardo, che a Licata fossero giunti per una pesca abusiva di ricci. Sono però incappati in un controllo dei poliziotti del commissariato cittadino. E gli agenti hanno subito accertato che l'auto sulla quale viaggiavano era senza assicurazione, scaduta da tempo. E' stata naturalmente elevata la multa, da oltre 800 euro, e la macchina è stata sequestrata. Come procedura prescrive, l'auto è stata affidata allo stesso proprietario: avrebbe dovuto chiamare il carro attrezzi per riportarla a casa.
Mezz'ora dopo, quella stessa macchina, con le stesse persone a bordo - tutti palermitani - è stata avvistata di nuovo per le vie di Licata, dagli stessi poliziotti. Agenti che l'hanno immediatamente bloccata e questa volta confiscata.
Volevano fare i furbi. Non è certo appunto che fossero arrivati a Licata per pescare abusivamente ricci, anche se i sospetti sono quelli, ma pensavano, dopo che l'auto gli era stata sequestrata per mancanza di assicurazione, di riuscire a passare inosservati continuando a muoversi con quello stesso veicolo. Gli è andata però male, anzi malissimo. I poliziotti del commissariato di Licata, coordinati dal vice questore Cesare Castelli, non gli hanno lasciato alcuna possibilità di infischiarsene del sequestro.