rotate-mobile
La sentenza / Menfi

Sbarchi di migranti e inchiesta "Caronte", assoluzioni e conferme di condanna in appello

La quarta sezione della Corte ha riformato la sentenza di primo grado per due imputati di Sambuca di Sicilia e Menfi

Per Salvatore Calcara, di 54 anni, di Sambuca di Sicilia, la quarta sezione della Corte di Appello di Palermo ha cancellato la condanna in primo grado a 5 anni e 3 mesi di reclusione per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina per due sbarchi e lo ha condannato a un anno e 4 mesi per una presunta falsa denuncia del furto di un gommone. Per Marco Bucalo, di 36 anni, di Menfi, che in primo grado era stato condannato a 5 anni sempre per due sbarchi i giudici d’appello hanno disposto l’assoluzione per uno di questi e per un altro capo d’imputazione, di contrabbando di sigarette, e ridotto la pena a 4 anni e 5 mesi per un solo sbarco. Per gli altri imputati pena confermata. Lo riporta oggi il Giornale di Sicilia.

La quarta sezione della Corte di Appello di Palermo ha confermato per gli altri imputati la sentenza di primo grado del gup del tribunale di Marsala. Per Montasar Bouaicha, di 34 anni, tunisino, 6 anni e 6 mesi, per uno dei due sbarchi. Sentenza di primo grado confermata anche per Angelo Licciardi, di 60 anni, di Marsala, al quale si contesta una presunta attività di supporto per uno dei due sbarchi. Per lui 4 anni di reclusione. Licciardi è difeso dall’avvocato Luigi Pipitone. Per un’ipotesi di false dichiarazioni pena confermata in appello a 8 mesi (sospesa) per Lillo Barbera, di 53 anni, di Menfi, difeso dall’avvocato Michele Barbera.

Il procuratore generale aveva chiesto la conferma della sentenza di primo grado per tutti nel processo scaturito dall’operazione “Caronte” per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, su due presunti sbarchi, nel 2017, nelle coste Trapanesi. Tra gli imputati il sambucese, difeso dagli avvocati Accursio Gagliano e Carmelo Carrara, che adesso valutano il ricorso per Cassazione per l’unico capo d’imputazione per il quale il loro assistito è stato condannato, e il menfitano, difeso dagli avvocati Luigi La Placa e Filippo Guagliardo. Anche questi ultimi attendono le motivazioni per ricorrere in Cassazione. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sbarchi di migranti e inchiesta "Caronte", assoluzioni e conferme di condanna in appello

AgrigentoNotizie è in caricamento