La tragedia di Cammarata, proclamati due giorni di lutto cittadino
Lo ha fatto il sindaco Vincenzo Giambrone. I funerali della coppia si terranno venerdì, alle 15,30, nella chiesa Madre
Sarà lutto cittadino. Non uno, ma ben due giorni: giovedì e venerdì. A proclamarli è stato il sindaco di Cammarata: Vincenzo Giambrone. L’intera comunità ha voluto, infatti, stringersi attorno al dolore e alla disperazione dei familiari delle due vittime della tragedia, determinata dal maltempo, dei Sicani. Per venerdì, alle 15,30, nella chiesa Madre di Cammarata, sono stati organizzati i funerali di Cosimo Fustaino, 54 anni, originario di Valledolmo nel Palermitano, e della moglie quarantasettenne Nikol, una tedesca.
La tragedia di Cammarata, il sindaco: "Proclamerò il lutto cittadino"
Il procuratore della Repubblica di Agrigento, Luigi Patronaggio, ieri, ha, intanto, aperto un'inchiesta sulla morte dei coniugi. Si tratta di un fascicolo, per il momento, "conoscitivo" e questo perché non sono ipotizzati dei reati.
La Procura ha aperto un'inchiesta "conoscitiva"
Cammarata, anche ieri, mentre faceva la conta dei danni, mentre si liberavano le strade dai detriti e dal fango, rimaneva sotto choc per quanto è accaduto nella serata di sabato in contrada Sant’Onofrio. La coppia era arrivata – da Francoforte - all’aeroporto di Punta Raisi. Avevano preso a noleggio un’autovettura e stavano andando a casa di parenti: in contrada Sant’Onofrio a Cammarata.
Recuperati i cadaveri di marito e moglie
Mentre su Cammarata, così come nel resto dell’Agrigentino, si scatenava l’inferno l’auto, presa a noleggio, ha imboccato una traversa della strada provinciale 26: un’arteria interpoderale. All’altezza di un piccolo ponte, l’autovettura è stata investita dalla furia dell’acqua e da una montagna di detriti. E' stata travolta e sbalzata in un burrone profondo circa 30 metri.