Assistenti sociali, graduatoria per conferimento incarichi a disposizione del Comune

Il Comune di Agrigento potrà attingere alla graduatoria approvata dalla commissione esaminatrice per il conferimento di incarichi professionali di assistente sociale. Lo ha deciso il Tar Sicilia a seguito di un ricorso presentato dalla signora Letizia Montalbano per l'annullamento, previa sospensione, del provvedimento di esclusione dalla partecipazione alla selezione per assistente sociale per conflitto di interessi con il Comune.

Si sono costituiti in giudizio, per chiedere il rigetto del ricorso, sia il Comune di Agrigento, in persona del sindaco Marco Zambuto,  con il patrocinio dell'avvocato Rita Salvago, sia la controinteressata Alessandra Scaglia, rappresentata e difesa dagli avvocati Girolamo Rubino, Monica di Giorgio e Giuseppe Impiduglia, la quale ha proposto a sua volta ricorso incidentale, sostenendo che la ricorrente avrebbe dovuto essere esclusa anche per altre ragioni ostative alla partecipazione.

Il Tar Sicilia Palermo, sezione 1, condividendo le tesi dei difensori delle parti resistenti, Girolamo Rubino, Monica Di Giorgio, Giuseppe Impiduglia e Rita Salvago, ritenendo che il conflitto di interessi tra la ricorrente ed il Comune di Agrigento fosse stato correttamente individuato nella pendenza di un processo penale per turbata libertà degli incanti relativamente alla gara bandita dall'ente il 26 febbraio 2009 per l'affidamento del servizio di equipe specialisti esterni per lo svolgimento di funzioni assistenziali e sociali relativi al servizio sociale professionale, ha respinto la richiesta di sospensione dell'esecuzione del provvedimento di esclusione impugnato dalla ricorrente, condannando quest'ultima anche al pagamento delle spese giudiziali relative alla fase cautelare, liquidate in mille euro.